MUSICA PER MOSTRI LA UNIVERSAL NEGLI ANNI ‘30 PARTE 7

MUSICA PER MOSTRI
LA UNIVERSAL NEGLI ANNI ‘30
PARTE 7

Di Francesco Berta

Per Il Raggio Invisibile (The Invisible Ray, 1936) Waxman scrisse una colonna sonora emozionante, commovente e variegata, per una durata di circa venticinque minuti, e venne orchestrata nuovamente da Clifford Vaughan.

invisible-ray-1

Analizzando la partitura emergono quattro temi principali:

  • Un tema eroico ascendente per ottoni associato allo scienziato Janos Rukh (Karloff) che può ricordare il Don Juan di Strauss
  • Un tema misterioso per il “Radium X” che può ricordare le atmosfere scritte da Hajos per Werewolf of London
  • Un grazioso tema per Diane, la moglie di Rukh (Frances Drake), molto simile al tema presente nel primo movimento del Concerto per Pianoforte n°1 di Chopin
  • Un tema d’amore per Diane e Ronald Drake

Fra tutti i momenti più interessanti nella colonna sonora spiccano quelli basati sul tema di Rukh.

invisibleray

Nella sequenza drammatica in cui Rukh scopre i resti della meteora contentente il “Radium X” in Africa, per esempio, il tema è primariamente esposto da trombe in sordina (ad accentuare la desolazione circostante) e nel momento in cui Rukh si avvicina al geyser e alla caverna della meteora i registri più gravi di un organo a canne anticipano l’esposizione del suo tema, che viene esposto dagli ottoni e colorato dai fiati a commento della scoperta dell’oggetto desiderato.

Un secondo importante momento musicale commenta la drammatica scoperta di Ruhk che, rendendosi conto di esser stato contagiato dal “Radium X”, è testimone dei suoi effetti: risplende nel buio, e uccide qualsiasi cosa tocchi. L’orchestrazione di questo brano è dominata dai tremolo degli archi, sussurri e fruscii dei piatti e fraseggi di arpa. Sinistre variazioni del tema di Rukh sono affidate al clarinetto basso. Il dodicesimo e ultimo film horror prodotto dai Laemmle era in produzione, e si sarebbe chiamato La figlia di Dracula (Dracula’s Daughter, 1936).

Rispondi

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.