di Giovanni Siclari

Cari amici di Monster Movie Italia salve. È oramai sulla bocca di tutti i nerdoni (e non) il nuovo annuncio di casa Disney circa il titolo del prossimo capitolo della saga di Star Wars. Inutile soffermarsi sulle critiche che spesso sono mosse dal mero gusto personale o dall’ignoranza cialtrona e che per forza di cose si riducono a inconsistenti speculazioni. Benché io sia molto conservatore su certe cose e un tantino reazionario su altre, desidero cercare di capire cosa può celarsi dietro questo titolo molto discusso.

PREMESSA: io sono un fan di vecchio stampo, figlio di tutto il vecchio canone tranciato via con un tratto di penna dalla Disney e che oggi viene denominato Legends. Pur non condividendo questa scelta mi sono addentrato lo stesso nel nuovo mondo starwarsiano proposto dalla Disney, esplorando i fumetti e tutto ciò che fa parte del nuovo Universo Espanso Canonico (UEC). L’approfondimento dell’UEC è un punto essenziale, secondo me, da cui far partire qualsiasi discussione sui nuovi capitoli della saga e, soprattutto in questo caso, sul famigerato titolo. La conoscenza dell’UEC permette di attingere su un numero maggiore di fonti e di tracce che possono permettere una maggiore comprensione. Rimane ferma comunque la convinzione che le nostre sono comunque ipotesi opinabili e soprattutto fallibili.

Fatte le doverose premesse, iniziamo col dire che il titolo “Star Wars The Last Jedi” (il colore rosso lo dico subito a me non piace, ma come detto sopra io sono conservatore), benché a molti possa sembrare poco originale, io lo trovo intrigante perché mi ha stimolato qualche riflessione.

Incominciamo dalla prima ossia la similitudine del titolo “The last Jedi” con quello della serie di fumetti, presente nei primi numeri di Darth Vader, intitolati “Kanan: The Last Padawan “. Devo dire che questo similitudine ha rafforzato in me la convinzione che prossimamente vedremo il concretizzarsi di un maggior incontro, nonché l’intreccio, con qualche personaggio dei fumetti o della serie Rebels, forse non proprio Kanan (che oramai dovrebbe essere molto vecchio se non deceduto) ma più facilmente il suo apprendista: Ezra Bridger. Già nel film di Rogue One non sono mancati alcuni riferimenti a Rebels (basti pensare a Saw Gerrera o alla presenza della Ghost durante l’assalto finale). Che sia dunque l’apprendista di Kanan l’ultimo vero Jedi? Colui che è stato addestrato da un cavaliere Jedi e in parte da Yoda? Per ora stiamo solo facendo viaggiare la fantasia però non si sa mai.

Pensavo poi a una teoria più oscura che riguarda sempre il giovane Bridger e che magari può spiegare il titolo “the last Jedi” con il rosso che colora la scritta Star Wars. Chi segue la serie Rebels si è reso conto di quanto il giovane padawan sia stato influenzato (e a volte sedotto) dagli insegnamenti dell’holocron Sith o dalla guida di Darth Maul. Bridger potrebbe rappresentare a tutti gli effetti “l’ultimo dei Jedi“ del vecchio ordine che, proprio per via delle sopradette influenze oscure, potrebbe andare a confermare la teoria secondo cui egli diventerà il futuro Snoke. Molti sono gli elementi che permettono l’accostamento del ragazzo con Snoke: le influenze del lato oscuro, la cicatrice sul lato sinistro del volto, l’aver trovato la spada laser con l’elsa a croce.

Ipotesi conclusiva: il prossimo capitolo della saga sarà il punto di incontro della serie Rebels con la nuova trilogia di film e il titolo, che già dal colore richiama i Sith, sarà la celebrazione dell’ultimo Jedi sedotto dal lato oscuro: Ezra Bridger/il leader supremo Snoke.

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