JURASSIC PARK – Il Bestiario della Saga

Elenco di tutti i dinosauri dei film e delle serie di Jurassic Park e Jurassic World.

di Matteo Berta

bestiari monster movie italia cover

Il film Jurassic World ha segnato con prepotenza il ritorno sugli schermi del brand di Jurassic Park, rinnovandolo con linfa vitale (se pensiamo all’introduzione dei dinosauri ibridi) e confermandolo attraverso il remake della struttura narrativa del primo film e in parte anche del secondo. Con l’avvento di prodotti paralleli alla saga cinematografica, in particolare parliamo di un corto, un libro, una serie televisiva e dei “fumetti“. Si può ormai definirlo Jurassic Universe.

Le mostruosità apparse nella saga della Universal si sono sempre presentate come il più classico degli stereotipi mostriferi: ovvero il pasticcio genetico. Ed è per questo che non potremo mai aspettarci che in un prodotto brandizzato Jurassic Park o Jurassic World dei dinosauri scientificamente accurati, ma è molto più probabile che si esageri nel senso opposto, come nel caso della creazione degli Ibridi. Nonostante tutto, in Jurassic World Dominion, si è cercato di avvicinarsi ad alcune logiche contemporanee di scoperte scientifiche. In questo articolo cercheremo di stilare un Bestiario di tutti i dinosauri comparsi nell’intera saga, senza badare ovviamente a spese.

Buonasauro e buona lettura.


Velociraptor

Velociraptor scena cucina Jurassic Park

I Velociraptor che appaiono per la prima volta nel film originale sono l’eccezione dal punto di vista del realismo. Se Jack Horner (il consulente paleontologo della saga) ha osannato la cura dei dettagli dei sauri ricreati, per quanto riguarda i Raptor, si sarà messo le mani nei pochi capelli, dal momento che nel film appaiono alti come un essere umano, quando nella realtà erano molto più piccoli, e soprattutto per la scelta spielberghiana di rendere la loro lingua “serpentesca” che servì solamente ad aumentare la componente “horror”, soprattutto nella scena della cucina.

Alan Grant raptor Jurassic Park III

Li troviamo in diverse varianti: nel primo film sono tutte femmine, quindi sono marroni e simili dal punto di vista morfologico, idem come nel secondo film, tralasciando qualche differenza di skin striate. Il cambiamento radicale lo troviamo nel terzo film, quando subentrano anche gli esemplari maschi, che vengono mostrati come sempre più simili a volatili per via di una peluria sopra il capo. In Jurassic World ritornano allo stile del primo film, ma vengono descritti con colori diversi e sgargianti. Bellissimo il flashback della piccola Blue nel sequel di Jurassic World.

Nel sesto film della saga, ovvero Jurassic World: Il Dominio, troviamo anche un esemplare cucciolo del protagonista raptor Blue, ovvero Beta. Essa è nata per partenogenesi e sarà al centro delle dinamiche narrative dell’ultimo capitolo della saga giurassica. A conti fatti, i Velociraptor sono sempre stati centrali nel Jurassic Universe e spesso e soprattutto sono state le creature più pericolose dell’intero franchise. La loro migliore sequenza, assieme a quella della cucina già citata, può sicuramente essere quella dell’erba alta nel film The Lost World.


Brachiosauro

Brachiosauro Jurassic Park puppet di Stan Winston

Il Brachiosauro appare nei primi tre film della saga e nel secondo e terzo capitolo di Jurassic World (nel primo viene sostituito dall’Aapatosauro) ed è anche il primo dinosauro della saga che vediamo in carne e ossa, in figura intera. Subito la nostra mente rievoca lo stupore di Alan Grant e della sua assistente Ellie appena giunti nel parco. Nobile, triste e ingiusta fine per il bestione ne Il Regno Distrutto, quando scompare in quella scena iconica. Anche nella serie di Camp Cretaceous, un esemplare fa una brutta fine. Sembra proprio che la crudeltà debba abbattersi di continuo su queste belle bestie.


Dilofosauro

dilophosaurus jurassic park nedry

Il nostro amico Dilophosaurus è divenuto iconico grazie alla scena goliardica e drammatica con Dennis Nedry, dove il piccolo e terribile animale, aiutato da un complice, manda in fumo l’oscuro piano speculativo del paffuttello hacker intento a rubare degli embrioni di dinosauri e venderli in nero al miglior offerente (in quel caso a Dogdson della Byosin). Il Dilofosauro è stato anch’esso modificato da Spielberg e Stan Winston per esigenze di trama e di suggestioni (in particolare l’aggiunta della clamide). Nonostante sia tra le creature preferite dai fan, il Dilo, non appare in modo assiduo nella saga. Addirittura, nei primi due Jurassic World, non lo vediamo mai in carne ed ossa, ma viene solamente evocato tramite suoni, o emulato in un ologramma. Fa il suo grande ritorno nella saga dopo diversi anni di assenza, in primis nella quarta stagione di Camp Cretaceous e poi nell’ultimo film della saga.


Triceratopo

Steven Spielberg Triceratopo Jurassic Park

Il Triceratopo è forse l’esemplare più riconosciuto dalle masse, con le sue corna possenti e la sua somiglianza strutturale ad un rinoceronte. Spielberg lo presenta per la prima volta nel primo film grazie a uno stupendo animatronix di Stan Winston.  Dopo aver girato la scena, il regista di Cincinnati fece una foto in compagnia di quell’animalone e negli ultimi anni, quello scatto è tornato in voga per l’ignoranza di qualche simpaticone che ha pensato bene di insultare Spielberg per il suo spirito da cacciatore, ignorando il fatto che la raffigurazione mostrava un mega prop e scatenando l’ironia sul Web. In Jurassic World lo troviamo coccoloso, nel pet zoo del primo film e nella malinconica scena della gabbia nel sequel.


Gallimimus

Gallimimus scena branco Jurassic Park

Dall’aspetto di un grosso struzzo e chiamato da taluni “finto gallo”, il Gallimimo è iconico nella saga di Jurassic Park per la corsa in branco. Esso appare principalmente tre volte: nel primo JP, Alan e i due bambini si imbattono in un gruppone in fuga da un T-Rex; nel terzo film, Alan e la sventurata ciurma li scrutano dall’alto dell’aereo. In Jurassic World c’è un remake della scena del primo, dove l’unica differenza è la presenza di una jeep di turisti che osservano i dinosauri in corsa, oltre a un lieve cambiamento di colore della pelle, ora più scuro. Nella terza stagione di Jurassic World Camp Cretaceous, il ragazzino protagonista Darius si prende un momento per stesso e decide di avverare un desiderio del padre venuto a mancare, ovvero di incontrare il suo dinosauro preferito e si tratta proprio di un Gallimimus. Il suo nome significa “imitatore di galli”.

Possiamo definire sporadiche le successive apparizioni.


Prima di proseguire con il listone, vi mostriamo il database dei dinosauri presente nel primo libro di Jurassic Park, dove possiamo notare che nelle trasposizioni cinematografiche alcuni esemplari non sono mai stati utilizzati, e altri sono apparsi per la prima volta in Jurassic World.

lista animali jurassic park di crichton


Parasaurolofo

Mondo Perduto Jurassic Park Parasaurolophus

Non molto presente nelle pellicole ma sicuramente importante per un paio di frasi iconiche. In Jurassic Park, il Parasaurolofo è il destinatario del commento emozionato di Alan Grant “Si muovono in branchi”, mentre nel secondo film, nella scena della caccia, viene addocchiato da Roland Tembo e definito con la frase “Quello con il ciuffo, Elvis!”.

jurassic world camp cretaceous parasaurolophus
Paul-Mikél Williams as Darius Bowman Raini Rodriguez as Sammy Gutierrez; Kausar Mohammed as Yaz Fadoula; Sean Giambrone as Ben Pincus; Jenna Ortega as Brooklynn; Ryan Potter as Kenji Kon

Nella serie televisiva di Camp Cretaceous, viene mostrato un gruppo di Para, geneticamente modificati per essere fosforescenti. Essi sono la principale attrazione del percorso con la canoa nelle grotte al Jurassic World. Per la prima volta, nel Jurassic Universe, degli animali reagiscono agli estranei per pura territorialità e non in seguito a un attacco o uno spavento. Una nota di colore, ma molto significativa.

Fanno il loro grande ritorno nel sesto film della saga, dove li vediamo pascolare tranquillamente con altra fauna contemporanea.


Tirannosauro

tirannosauro in jurassic park di spielberg

La nostra Rexy è la regina indiscussa di tutti i film di Jurassic Park, anche se nel secondo si contende il trono con il consorte maschio e nel terzo film lascia più spazio allo Spinosauro. Protagonista del logo sia di Jurassic Park che di Jurassic World, Roberta (il nome che gli venne attribuito dalla produzione) è tra i mostri più iconici della storia del cinema.

Jurassic World tirannosauro scena

Epiche le sue battaglie contro i Raptor nel primo film, la furia genitoriale contro le spedizioni nel secondo, l’uno contro uno del terzo e il grandissimo têteà-tête contro l’Indominus in Jurassic World (quello scontro è stato strutturato e orchestrato ispirandosi alla scena di Rocky vs Apollo di Rocky 2). Nel primo sequel di Jurassic World torna protagonista, più che mai! (Il T-Rex di Jurassic World: Il Regno Distrutto è il più figo di sempre).

Abbiamo diverse versioni del tirannosauro, abbiamo anche Buck e consorte in The Lost World e delle versioni peculiari nella quarta stagione di Jurassic World: Camp Cretaceous!

In Jurassic World Dominion se la deve contendere con il Giganotosauro, mettendo in scena un’epica rivalità che prosegue da milioni di anni!


Compsognathus

compy nel mondo perduto

Escluso ingiustamente dal primo film (essendo stato importante per il libro originale) ma giostrato da protagonista nel secondo film (soprattutto con le varie scene horror), è il piccolo e temibile carnivoro diabolico. Egli attacca in branco ed è stato rappresentato quasi per intero attraverso dei burattini e dei capolavori di idraulica. Nei successivi film fa da sfondo e non interviene mai nell’azione, mentre acquisisce molta più importanza nella serie de Jurassic World: Nuove Avventure. In particolare, nella seria animata lo troviamo anche di una colorazione leggermente diversa, dal momento che il verde del suo corpo diviene sempre più acceso e sul collo sono presenti delle strisce rosso acceso!


Pachycefalosauro

pachy in jurassic park dinosauro

Il Pachy è uno spettacolo. Ci viene mostrato soprattutto nel secondo film, in una drammatica scena che spezzerebbe il cuore non solo agli animalisti, dove viene catturato da quelli della INGEN, oppure sempre nella scena di caccia, in una violenta e irriverente sequenza dove il paleontologo esperto spiega il modo di attaccare dei Pachy a un suo collega e improvvisamente ne appare uno che colpisce con la calotta cranica una jeep, distruggendola.

pachy catturato ne il mondo perduto

Scandaloso il mancato utilizzo nel primo e nel terzo film, e misera consolazione quella minuscola scena in Jurassic World. Come avrete capito il Pachycephalosaurus è il mio dinosauro preferito.


Stygimoloch

stygimoloch dinosauro in jurassic park

Lo “Stiggy” appare per la prima volta nel sequel di Jurassic World, in un’eroica e fantastica scena dove si diverte a capocciare i partecipanti a un’asta-saura. Diverse le teorie sullo Stygimoloch: in molti sostengono sia una specie a sé stante ma comunque facente parte dei pachicefali. Altri, come il nostro Jack Horner, hanno portato delle prove sul fatto che lo Stiggy non è altro che un Pachycefalosauro giovane, che con la crescita perderà quelle spine sul collo che per il momento lo distinguevano dal Pachy comune.


Stegosauro

stegosauro con sarah harding in the lost world

Lo Stego è stato inserito nel secondo film, a detta di Spielberg, per le tante richieste pervenute alla Amblin da parte di ragazzini e bambini, i quali si erano innamorati di questo erbivorone dopo averlo scoperto sui libri e nei cartoni animati. Inizialmente doveva apparire in tutte le scene come animatronics di Stan Winston, poi Spielberg aggiustò il tirò e utilizzo il puppet stego per la scena delle gabbie e per il fantastico cucciolo dell’incontro con Sarah Harding, mentre nella parte dell’attacco vennero utilizzati modelli in CGI della ILM. In Jurassic World lo abbiamo interamente in CGI per il primo film e con l’ausilio di un animatronic per una scena “dolorosa” nel secondo.


Mamenchisaurus

mamanchisaurus in the lost world

Lo vediamo solamente nel secondo film, durante la fantastica scena della caccia, dove una moto gli passa tra le gambe. Collo estremamente lungo.


Pteranodonte

pteranodonte in jurassic park 3
Pteranodon

Appare in tutti i film, ma diviene effettivamente protagonista in una sequenza nel terzo film, una scena molto da monster movie, avvolta nella nebbia e dalle tinte horror. Lo Ptero è uno dei rettili volanti più grandi mai scoperti. Fantastica anche la scena in cui gli Ptero, assieme ai Dimophrodonti, si schiantano contro l’elicottero di Masrani in Jurassic World.


Anchilosauro

anchilosauro in jurassic world

Il corazzato e tozzo Anchy è il dinosauro preferito del nostro autore Giovanni. Nei film risulta essere solo una comparsa con l’eccezione di Jurassic World, dove lo vediamo uscire sconfitto da un epico scontro all’ultimo sangue con l’ibrido Indominus Rex. All’asta del quinto film viene venduto per 10 milioni di dollari a un signore indonesiano.


Ceratosaurus

ceratosauro in jurassic park 3

Appare nel terzo film in una sequenza che per giudizio personale non è proprio memorabile. Il suo aspetto risulta abbastanza spaventoso, ma non è certo un temibile predatore come il T-Rex. un buon ritorno lo fa in alcuni episodi nella serie di Jurassic World: Nuove Avventure!


Coritosauro

Coritosauro Jurassic Park 3

Erbivoro con una grande cresta che spaventava i predatori e gli permetteva di emettere diversi suoni. Lo vediamo in fuga in una sequenza rapida di JP III.


Spinosauro

spinosauro in jurassic park 3

Cattivone principale del terzo film, colui che per una pellicola si permette di spodestare il T-Rex dal suo trono. Lo Spinosauro è un temibile predatore e si destreggia in ogni ambiente (è infatti un ottimo nuotatore). Stan Winston ne ha creato un modello life-size sbalorditivo. Lo Spinosauro si rende protagonista di un epico scontro con il T-Rex. In Jurassic World del 2015 appare il suo scheletro, che viene devastato dal ritorno di Rexy. Appare anche nell’isola della Mantacorp in Jurassic World: Nuove Avventure!


Apatosauro

apatosauro in jurassic world

L’Apatosauro non sarà iconico e maestoso come il Brachiosauro ma per la saga di Jurassic Park è importante, per almeno due motivi. Il libro di Crichton, da cui è stato tratto il film, raccontava dell’Apatosauro (o Brontosauro) come primo dinosauro visto sull’isola da Alan Grant, che inizialmente lo scambiò per un tronco d’albero. Il secondo motivo della sua essenzialità risiede nel quarto film della saga, Jurassic World, dove tutti i sauri sono riprodotti in digitale. La pellicola presenta una sequenza dove vediamo un Apatosauro morente in una struggente scena di commiato.


Dimorfodonte

dimorfodonte in jurassic world

Piccoli diavoletti inquietanti, sono la versione metaforica volante dei Compy. Hanno una modesta apertura alare e un grosso cranio. Tutto ciò li rende spaventosi. Diventano creature di rilievo solamente in JW nella scena dell’attacco volante insieme agli Ptero.


Microcerato

microcerato in jurassic world

Piccolo bipede, non appare quasi mai. Lo vediamo di sfuggita nella pet zone del Jurassic World.


Mosasauro

mosasauro in acquario del jurassic world

Non si tratta proprio di un dinosauro ma di un essere marino preistorico, una sorta di primitivo squalo. Appare un suo fratello maggiore nel videogioco di Jurassic Park della Telltale, il Tylosauro, ma la sua grande entrata trionfale la fa nel primo film di Jurassic World, in quella scena metaforica dove si pappa uno squalo prima e poi contribuisce alla disfatta dell’Indominus. Lui è un dio. Nel film ci viene mostrata una versione sotto steroidi, infatti la sua massa corporea raggiunge le proporzioni di una megattera, quando in realtà era grande un po’ più di un delfino. Mostruosa e insuperabile la sua presenza nel sequel di Jurassic World: nell’incipit sottomarino, ispirato alla poetica di James Cameron, veste i panni dell’incubo per eccellenza, e anche senza fare nulla di particolare rimane impresso nella mente degli spettatori.


Indominus Rex

indominus rex in jurassic world

L’Indomabile Re è nel senso stretto della parola un “capo-lavoro“, è il primo ibrido geneticamente modificato che viene mostrato nella saga di Jurassic Park. Non essendo presente in natura, l’Indominus è composto da parti di T-Rex di Velociraptor, di raganelle, di seppie, dal genoma dell’Aucasaurus e da altri componenti sconosciuti.

L’Indominus Rex è intelligente, si sa mimetizzare, è in grado di comunicare con diverse specie e ha la capacità di variare a piacimento la temperatura del proprio corpo. Un killer perfetto, infatti sarà la chiave di volta che causerà qualche pasticcio nel Jurassic World.


Stegoceratopo

stegoceratopo in jurassic world

Lo Stegoceratopo? Ebbene sì. Come potete immaginare, è il buffo ibrido tra lo Stegosauro e il Triceratopo. Non è ancora stato prodotto dai tecnici della InGen, ma noi lo conosciamo perché appare sui monitor del Laboratorio di Ricerca del Jurassic World e perché la Hasbro ne ha fatto uscire un giocattolo.


Baryonyx

baryonyx in jurassic park

Non appare mai nel primo film, ma sappiamo della sua esistenza nel Jurassic World grazie al catalogo delle specie consultabile online e nei vari registri emulati della InGen. Carnivoro simile allo Spinosauro senza la cresta.

artwork del baryonix in jurassic world

Fa la sua comparsa in Fallen Kingdom, dove è protagonista di una claustrofobica scena con Claire. Viene venduto all’asta per 21 milioni di USD.


Sinoceratopo

sinoceratopo in jurassic world il regno distrutto

Il Sinoceratopo è una new entry di Jurassic World: Il Regno Distrutto e si fa protagonista di un epico scontro all’ultimo sangue contro il Carnotauro, un temibile carnivoro. Il povero Sino ne esce conciato maluccio. È comunque un importante animalone erbivoro che si mette anche a leccare Chris Pratt nella scena della paralisi. Diviene inconsapevolmente protagonista nella serie Camp Cretaceous quando parte del suo materiale genetico viene rubato dalla Mantah Corp per creare i due ibridi Spinoceratopi.


Spinoceratopo

spinoceratops in jurassic world nuove avventure

Appaiono per la prima volta nella nona puntata della quarta stagione di Jurassic World: Nuove Avventure. Sono una coppia di fratelli (maschio e femmina sembrerebbe), che vengono utilizzati per dei dolorosi esperimenti dalla Mantah Corp. Vengono rinominati dai campeggiatori con il nome di Angel (femmina docile) e Rebel (apparentemente maschio e molto agitato). Vivono perfettamente in un ambiente dal clima rigido.


Edmontosauro

edmontosauro in jurassic world concept art

Erbivoro di stazza rispettabile e grande mangiatore, lo vediamo di sfuggita nella valle dei Gallimimus in Jurassic World.


Metricantosauro

metricantosauro in jurassic world

Carnivoro che non appare mai nei film, ma presente nei database del Jurassic World.


Sucomimo

sucomimo in jurassic world

Assieme al Baryonyx è il carnivoro che i fan hanno sempre desiderato di vedere nei film, abile predatore.


Carnotauro

carnotauro in jurassic park

Il Carnotaurus (“toro che mangia carne”) era uno dei dinosauri carnivori più bizzarri e pericolosi. Il suo cranio era corto, con un’armatura a spillo sulla parte superiore e un paio di corna nodose sugli occhi piccoli. Il collo e le scapole erano ben sviluppati, ma le braccia erano incredibilmente corte, con gli avambracci così ristretti che erano praticamente solo dei polsi; nemmeno il Tyrannosaurus Rex aveva braccia così piccole. Per la prima volta appare nel sequel di Jurassic World in due scene; nella prima si scontra con un Sinoceratopo e viene messo KO da un T-Rex e nella seconda si contende un pasto sempre con Rexy.


Allosauro

allosauro in jurassic world concept art

Anche l’Allosauro appare per la prima volta nel primo sequel di Jurassic World, nemmeno adulto, perché quello che vediamo nel film è “un giovane allosauro“, predatore più sfigato dei sopracitati, ma comunque meritevole di nota. Nella scena dell’asta vediamo che viene venduto per 85 milioni di HKD, ovvero dollari hongkonghesi. Calcolando l’equivalenza, sono circa 11 milioni di USD. Lo ritroveremo nel cortometraggio canon Battle at Big Rock.


Indoraptor

indoraptor in jurassic world 2 concept art

“A creature of the future, made from pieces of the past! Ladies and gentlemen, please be warned! This is the perfect hybrid of the two most dangerous creatures, that ever walked the Earth! We call it…the Indoraptor!”

Gunnar Eversol introducendo l’Indoraptor ai partecipanti dell’asta

L’Indoraptor è il nuovo cattivone, un inedito sauro ibrido realizzato grazie al DNA dell’Indominus Rex, recuperato con fatica nella laguna del Jurassic World. La composizione genetica ospita materiale anche di:

  • Velociraptor
  • Acasaurus
  • Carnotauro
  • Pycnonemosaurus
  • Quilmesaurus
  • Viavenator

La versione che vediamo nel film è ancora un prototipo: per il completamento del “killer” servirebbe il DNA di Blue, necessario per renderlo empatico e direttamente dipendente dai comandi umani.

scena indoraptor in jurassic world il regno distrutto cameretta

L’Indorpator è alquanto intelligente, infatti riesce a tendere dei tranelli agli umani sprovveduti. Esteticamente è elegante grazie al colore scuro e alle striature d’oro, ed è la macchina da guerra vivente perfetta. Nel film viene rappresentato e “diretto” come se fosse un incubo che ci perseguita, apparendo in stile Xenomorfo di Alien, nascosto nell’ombra, veloce, tattico… letale.


Scorpius Rex

Nella terza stagione di Jurassic World: Nuove Avventure veniamo a conoscenza di un progetto segreto del dottor Wu che venne bocciato dal signor Masrani. Lo Scorpius Rex è il primo ibrido geneticamente modificato apparso nel Jurassic World ma che non venne mai presentato al pubblico poiché considerato instabile e brutto esteticamente. Segretamente il dr. Wu non cancellò del tutto il progetto ma decise di congelare l’esemplare in una vasca criogenica prima della sua fuga su Isla Nublar per via del suo abbandono dopo gli eventi del primo film.

scorpius rex in jurassic world le nuove avventure

Lo Scorpius Rex, conosciuto anche come progetto E750, è il più schizofrenico e dei mostri di questa saga. Fisicamente appare come una versione “pasticciata” dell’Indoraptor ma con la forza e la tenacia dell’Indominus Rex. Su gran parte del corpo sono presenti degli aculei contenenti una sostanza velenosissima.


Nel primo film di Jurassic World, appaiono sul monitor del centro di ricerca di Wu, nel finale, due ibridi mai realizzati. Essi non hanno un nome, ma potremmo interpretare la loro composizione.

dottor wu schema ibridi in jurassic world

Questo nuovo ibrido, secondo le scarse immagini a disposizione, potrebbe essere una mescolanza di Therizinosaurus, Amargasaurus, Ankylosaurus e forse Masiakasaurus o Incisivosaurus.

schermata ibrido sconosciuto del dottor wu

Questo secondo esemplare, invece, può avere materiale genetico ereditato dal Pachycephalosaurus e Acrocanthosaurus o Altispinax.


Nasutoceratopo

nasutoceratopo dinosauro in jurassic world 3 dominion

Un erbivoro lungo cinque metri, vissuto durante il tardo Cretaceo. Le sue corna sono molto sviluppate e il muso è molto simile a un becco. Lo possiamo osservare nel cortometraggio Battle at Big Rock e, successivamente, in Jurassic World: Dominion, quando Claire Dearing fa irruzione in una fattoria dove i dinosauri vengono allevati e sfruttati da malfattori. Claire interagisce con un esemplare giovanissimo che non risulta in grado di sopravvivere senza un’azione di salvataggio immediata. In seguito anche la dottoressa Ellie Sattler incontra un piccolo Nasutoceratopo durante la visita alla Biosyn Valley.


Quetzalcoatlus

quetzalcoatlus dinosauro volante in dominion

Vissuto durante il tardo Cretaceo, il suo nome deriva dall’antico dio serpente mesoamericano, Quetzalcoatl. Si tratta di un dinosauro volante con un’apertura alare che può arrivare ai 12 metri e con un becco affilato. Ha una cresta blu e ha la pelle ricoperta da un fine piumaggio grigio. Un esemplare particolarmente aggressivo attacca l’aeroplano di Kayla Watts, sul quale viaggiano anche Owen e Claire, mentre il gruppo sta entrando nello spazio aereo della Biosyn Valley. Il Quetzalcoatlus è così forte da riuscire a causare seri danni al velivolo, facendolo precipitare. Si stima che questo clone contemporaneo, come gli altri dinosauri che vivono nella Biosyn Valley, sia parecchio simile alla sua controparte estinta.


Therizinosaurus

concept art del therizinosauro in dominion

Dopo tanta attesa, in una saga dominata dai carnivori non poteva mancare un erbivoro tosto! Una volta precipitata nella foresta della Biosyn Valley, in mezzo alle dolomiti, Claire Dearing si ritrova braccata da un esemplare di Therizinosaurus che si comporta in modo estremamente territoriale. La bestia è cieca e ha l’aria di aver combattuto parecchie battaglie contro i rivali carnivori. Nonostante la mancanza della vista, arriva a un soffio dal catturare Claire, che è costretta a immergersi negli acquitrini per salvarsi.

therizinosauro nella foresta della biosyn

Vissuto durante il tardo Cretaceo, è stato per anni classificato come carnivoro, fino a quando gli scienziati non hanno giudicato la sua struttura fisica e la forza della sua mandibola inadatte a quel tipo di dietra. È stato quindi collocato tra gli erbivori. Pare che si servisse dei suoi lunghissimi artigli per attirare a sé la vegetazione. Nell’epilogo di Dominion, ha uno scontro a tre con il Giganotosaurus e il Tyrannosaurus, finendo per infilzare il primo grazie a un assist del secondo.


Giganotosaurus

giganotosaurus jurassic world dominion dinosauro

Apparso come “antagonista” animalesco principale in Dominion, il Giganotosauro (Giganotosaurus carolinii) doveva essere incluso in Jurassic World quando quest’ultimo aveva ancora Jurassic Park IV come titolo di lavorazione, venendo poi sostituito dall’ibrido Indominus Rex. Il materiale genetico del Giganotosauro ha comunque contribuito alla creazione dell’Indominus. I personaggi e lo stesso marketing della saga lo descrivono come “il più grande carnivoro mai vissuto sulla Terra”, anche se in base a dati scientifici il Tirannosauro lo superava in termini di massa, mentre lo Spinosauro detiene un record di lunghezza. Per creare il suo verso, il team di tecnici del suono ha utilizzato una varietà di animali, tra cui muli, cavalli, leonesse e alligatori. Nel prologo della versione estesa di Dominion, il Giganotosauro e il Tirannosauro hanno una prima schermaglia, dalla quale esce vincitore il primo, sebbene i due non avrebbero mai potuto affrontarsi, perché il Giga è vissuto 30 milioni di anni prima del T-Rex.

giganotosauro scena automobile in dominion

Un esemplare clonato della bestia vive nella Biosyn Valley e dà costantemente la caccia al nucleo di protagonisti. La conformazione del suo cranio ricorda molto il “discendente” Indominus e sul dorso presenta una serie di placche appuntite. Le sfumature della pelle variano dal marrone scuro al verdastro e la dentatura ricorda quella dei coccodrilli. L’esemplare si dimostra parecchio aggressivo e nel finale ha una resa dei conti con l’antico rivale Tirannosauro. Il T-Rex riesce ad avere la meglio sul Giga grazie alla collaborazione del Therizinosauro, che trafigge l’avversario con i suoi artigli dopo una “spintarella” del redivivo T-Rex, da tutti creduto sconfitto.


Dimetrodonte

jurassic world dominion dimetrodonte nelle miniere

Una volta evasi dai laboratori della Biosyn, Grant e soci si ritrovano in un complesso di gallerie sotterranee da esplorare con fiaccola alla mano e un piglio da Indiana Jones e il tempio maledetto. Peccato che i protagonisti non siano soli in quelle miniere d’ambra: il gruppo viene stalkerato da dei lentissimi ma letali Dimetrodonti, caratterizzati da una grossa cresta dorsale. Curiosamente, i Dimetrodonti originari avevano iniziato a sviluppare caratteristiche più simili ai mammiferi, ma quelli apparsi nel film preservano tratti piuttosto rettiliani.


Atrociraptor

atrociraptor dinosauro raptor in dominion a malta

La sequenza di Dominion ambientata a Malta è a parer nostro una delle più eccitanti della pellicola. Il tasso di azione è ai massimi livelli con una regia dinamica e le ambientazioni, popolate da contrabbandieri e loschi criminali, raccontano in autonomia la propria storia. L’antagonista Soyona Santos getta alle calcagna di Owen Grady un branco di Atrociraptor addestrati, che dimostrano una velocità, una ferocia e una resistenza fuori dal comune. Non importa dove vadano a schiantarsi e quanti ostacoli debbano aggirare, riescono sempre a rimettersi in pista e a guadagnare terreno. Soyona sostiene inoltre che la loro natura di purosangue li renda più efficienti rispetto agli ibridi.

atrociraptor chase scene in dominion

In base ai ritrovamenti fossili, si pensa che l’Atrociraptor fosse alto al massimo mezzo metro, mentre gli esemplari del film raggiungono la taglia di una persona media. Sempre i paleontologi dichiarano che il suo teschio compatto e la mandibola sviluppata rendessero il suo morso più potente rispetto agli altri animali della famiglia dei Dromaeosauridae. Il branco si dimostra così pericoloso da costringere Owen a lanciarsi nell’aereo di Kayla Watts direttamente con la sua moto, che cadrà poi addosso all’ultimo Atrociraptor presente sul velivolo.


Pyroraptor

pyroraptor jurassic world dominion dinosauro

Un predatore agile e dalle dimensioni ridotte, vissuto lungo il tardo Cretaceo. Molti paleontologi sono convinti che il suo aspetto fosse simile a quello di una serie di piccoli dinosauri i cui fossili sono stati recentemente scoperti in Cina, e che avevano parecchio in comune con il nostro ideale estetico di uccello. A dimostrazione di ciò, il Pyroraptor che incontriamo in Dominion è ricoperto da un folto piumaggio con sfumature arancioni e rossastre.

pyroraptor sul ghiacciaio in dominion

L’esemplare del film tenta di aggredire Kayla e Owen su un ghiacciaio e dimostra la capacità di nuotare. A dispetto dell’etimologia del suo nome, che richiama il fuoco, il Pyroraptor si tuffa nell’acqua gelida per cogliere i protagonisti di sorpresa, ammantandosi di un’aura che a noi amanti dei mostri sembra molto “squalesca“. Purtroppo per lui, finirà a schiantarsi contro lo sportello di un montacarichi, alla stregua dei Velociraptor del primo episodio della saga.


Locuste

giant locust in jurassic world il dominio

Non poteva mancare l’ottava piaga biblica, l’ingrediente più discusso e criticato di Dominion: le locuste giganti, commissionate dalla Biosyn al dottor Wu, che le ha create utilizzando DNA di animali preistorici e di Schistocerca gregaria. Sebbene non siano dinosauri, rimangono creature ibridate che costituiscono il MacGuffin del sesto film della saga e hanno il pieno diritto di apparire nella lista (e di fare colazione con il vostro orto). Lo scopo delle locuste era quello di ridurre la produzione agricola globale senza nutrirsi di quelle piante cresciute da semi targati Biosyn, in modo da garantire a quest’ultima il monopolio delle scorte alimentari. Peccato che la situazione vada fuori controllo, costringendo i protagonisti a infiltrarsi nell’oasi privata di Dodgson e trovare un rimedio all’invasione di insettoni giganti. Nell’ultimo atto del film vengono in larga parte bruciate, dando il via a una pioggia infuocata visivamente mozzafiato.

Se ti sei perso gli altri nostri Bestiari, eccoti il link per recuperarli:

I Bestiari di Monster Movie

Questo Bestiario è stato realizzato anche con l’utilizzo delle seguenti fonti: 

http://jurassicoutpost.com/

http://it.jurassicworldintl.com/

https://en.wikipedia.org/wiki/List_of_cloned_animals_in_Jurassic_Park

http://movieplayer.it/articoli/tutti-i-dinosauri-di-jurassic-park-e-jurassic-world_14580/

34 commenti Aggiungi il tuo

  1. giuseppe ha detto:

    Buon articolo ma errore grave nella promissima parte: i velociraptor del film non hanno mai avuto la lingua biforcuta,dunque è una fesseria.

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