DINOSAURS: I dinosauri anni ’90

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DINOSAURS: I dinosauri anni ’90.

di Matteo Berta

Buonasauro,

Gli anni ’90 sono diventati celeberrimi per esser stati contenitori di colpi di genio, imponenza culturale, lercia ignoranza e contenuti traumatizzanti in ambito televisivo. Essendoci nato, cresciuto e sviluppato, conosco abbastanza in profondità molte delle fondamenta di tutte quelle reminiscenze che possono assillare uno stesso individuo della mia “specie” cresciuto in quel periodo storico. Siete consapevoli della necessità viscerale da parte di noi autori per questa “mostrifera” rivista online, di trattare molti argomenti scomodi e socialmente combattuti, proprio per questo, oggi si esamina quel missaggio di sconvolgimenti emotivi di “Dinosaurs” o come lo abbiamo conosciuto noi da infanti: “I Dinosauri”.

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tumblr_miy3wvOGCD1rav0zxo1_250Dinosaurs è una serie televisiva con personaggi in costume (in stile Albero Azzurro o più propriamente Bear nella grande casa blu) con inserti di animatroincs, di genere puramente basato sulla commedia, che narra le vicende della famiglia di dinosauri di nome Sinclair:

  • Earl Sinclair: capofamiglia, padre giusto, giocherellone, spesso sottomesso dal genere femminile, odia il suo nome completo, lavora come taglia legna (o meglio come “spingi alberi”), veste sempre con classica camicia “da boscaiolo” ed esteticamente sembra rifarsi ad un mix tra un megalosauro e un allosauro.fcd9e7b3-f03b-4979-8ebb-37a54b620a60
  • Fran Sinclair: moglie di Earl, madre dolce amorevole, ricorda le fattezza di un Dilophosauro anche se spesso si è pensato ad un allosauro.
  • Robbie e Charlene Sinclair: figli della coppia sopracitata, tipici adolescenti con problemi da adolescenti, il primo veste in modo “punk” ribelle e ricorda un Hypsipholodonte, la seconda è soggetta alle eccessive apprensioni dei genitori e tutto il giorno pensa agli innamoramenti adolescenziali, ella/essa (fate voi) ricorda un protoceratopo
  • Baby Sinclair: ultimo arrivato in casa Sinclair, notevolmente pestifero, è una versione contenuta e preistorica di Stewie Griffin. Protagonista della serie e famoso per il tormentone “Non è la mamma”, traumatizzante espressione spesso ripetuta che rivolge al padre mentre lo percuote o gli morde la testa con la piccola boccuccia. Baby è in modo indiscutibile un ceratosauro.
  • Roy Hess: collega di lavoro di Earl, è un tirannosauro.
  • B.P.Richfield: Direttore dell’azienda dove lavora Earl, è un mix tra un triceratopo con le corna da styracosauro.
  • Ethyl Phillips: nonna dei tre figli della famiglia Sinclair, è una edmontonia. Si diletta ad accanirsi contro Earl.

Questa serie televisiva che suscita sentimenti contrastanti è andata in onda in italia dal 1992 in poi nei vari programmi Rai come “Big!” o altri contenitori pomeridiani come “Quante Storie!”, “Solletico” o “Domenica Disney”. Per poterla riapprezzare è necessario cercare bene sul web o cogliere impreparati i vari errori di palinsesto delle numerose reti televisive per ragazzi.

La serie è stata distribuita in Home Video sottoforma di VHS di tutte le quattro stagioni successivamente in due DVD, solamente per il mercato americano. Il merchandising di seguito è di tutto rispetto, vennero prodotte action figures di tutti i personaggi, peluches e gadget ufficiali (si trova qualcosa su ebay, eatsy e nei vari mercatini delle pulci).

Questa serie è memorabile non per i contenuti, di per se non va oltre a semplici sketch da sit-com e poca complessità narrativa, ma per la rappresentazione concreta di questi dinosauri personificatati da uomini in grandi costumi altamente caratteristici (L’effetto speciale concreto potrà essere pacchiano ai giorni nostri, ma sarà sempre più credibile di una perfetta CGI), che recitano in uno studios adibito a “foresta” tutto condito con una fotografia suggestiva che ricorda un repertorio tonale anni ottanta.

Gustatevi questo datato dietro le quinte!

Una serie che fa rabbrividire e divertire nello stesso momento i più piccoli, traumatizzare i quelli più grandicelli e piangere di nostalgia noi tutti.

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