TRAILER DI KONG: SKULL ISLAND. Dubbi e presentimenti negativi.

TRAILER DI KONG: SKULL ISLAND. Dubbi e presentimenti negativi.

di Matteo Berta

Buonasauro,

Natale è arrivato in anticipo, trascorsi un paio di giorni sottotono, il Comic-con di S.Diego esplode con una valanga di materiale. Erano mesi che attendavamo il trailer del nuovo scimmione e dopo aver tentato di saziarci con un miserabile “dietro le quinte”, finalmente la Legendary e il suo progetto mostrifero si rivela con il primo trailer di Kong: Skull Island

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“Quando una spedizione scientifica in un’isola sperduta risveglia delle titaniche forze della natura, una missione di ricerca diventa una guerra esplosiva tra l’uomo e il mostro. Tom Hiddleston, Samuel L. Jackson, Brie Larson, John Goodman e John C. Reilly in un’emozionante e originale nuova avventura che rivela la storia non raccontata di come Kong è diventato re”

Ho ancora negli occhi troppo della regia coinvolgente, delle atmosfere cupe e della credibilità degli effetti speciali della versione di P.Jackson per potermi distaccare e abbandonarmi a questo nuovo progetto ( e ho ancora nelle orecchie la fantastica score di J.N.Howard), ma discutiamo di sto trailer. Esso mi fa paura principalmente perché mi ricorda troppo il tone di “In the Heart of the Sea” film che mi è piaciuto ma le aspettative erano decisamente più alte e soprattutto la struttura narrativa da “puntare sulla verosimiglianza disonesta” del Godzilla di Edwards che siamo arrivati a non considerarlo Monster ma Disaster Movie.

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Questo Kong per il momento non mi entusiasma, per prima cosa ci viene confermata l’effettiva grandezza pronosticata per cacciarlo in futuro a forza in uno scontro con Godzilla. Se alzate la luminosità dell’inquadratura finale del trailer, potere vedere con più chiarezza il volto dello scimmione che si presenta diametralmente opposto al selvaggio e credibile “Andy Serkis” e alcuni totali di sfuggita, mi ricordano più delle inquadrature di TROLL HUNTER che non era affatto male, ma restava un’ignorantona d’intenti. Per adesso c’è poco da dire, non ci si può spingere troppo oltre nelle valutazioni, non bisogna far altro che attendere e….tremare.

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