TEMI MOSTRUOSI IN CONCERTO
di Francesco Berta
Lo scorso 3 Giugno ho avuto il piacere di assistere ad un concerto chiamato Monster Movie Music Madness.
Diretto da Monika Bachowska, eseguito dai giovani allievi della FMF Youth Orchestra e calato nella splendida cornice della sala congressi ICE di Cracovia, il concerto è stato una splendida occasione per ripassare i temi mostruosi più celebri della storia del cinema.
Come brano d’apertura è stata presentata una lunga suite sulla musica di King Kong, cominciando da quello di Max Steiner del 1933 (suite arrangiata da John Morgan e William T. Stromberg), proseguendo con quello del 1976 musicato da John Barry (suite arrangiata da Nic Raine) per poi terminare con una suite dal King Kong musicato da James Newton Howard (2005, suite arrangiata da Ted Ricketts). Le esecuzioni sono state impeccabili, piene di energia e rispettose dei brani originali. Sono stato solamente sorpreso dall’assenza del più recente Kong: Skull Island, musicato da Henry Jackman, ma sarà stata sicuramente una questione di tempistiche (i concerti sinfonici all’interno di festival e rassegne vengono organizzati e preparati con mesi di anticipo, e il programma reso pubblico fino a sei mesi prima).
Si prosegue con i film di Frankenstein, partendo dal più celebre e conosciuto (quello del 1931) musicato da Bernhard Kaun e continuando con un’emozionante esecuzione dei temi più celebri del Mary Shelley’s Frankenstein di Patrick Doyle, su cui su tutti spicca per energia e sensibilità lo struggente “Please Wait”, delicato tema per archi scritto per la storia d’amore fra Victor e Elizabeth (per chi avesse il disco del 1994 sottomano o fosse interessato ad ascoltarsela in streaming, la traccia “The Wedding Night” fornisce una meravigliosa esposizione del suddetto tema).
Dopo i due Frankenstein, si cede il passo all’Alien di Jerry Goldsmith (1979) e all’Aliens di James Horner (1986, suite arrangiata dal leggendario Conrad Pope). Entrambe le esecuzioni hanno catturato fedelmente lo spirito claustrofobico, dissonante e avant-garde dei due lavori.
In chiusura sono stati presentatai tre brani, ribattezzati sul programma Iconic Movie Monsters: Lo Squalo di John Williams (Oscar alla Miglior Colonna Sonora nel 1975), Gremlins di Jerry Goldsmith (1985), e come gran finale Jurassic Park, sempre di John Williams (1993), con purtroppo qualche evidente problema di esecuzione negli ottoni. Nulla però di catastrofico tenendo a mente la giovane età degli esecutori, la coraggiosa scelta del materiale e l’incredibile entusiasmo nell’esecuzione e nella direzione.
Nell’ultimo decennio i concerti di musica da film sono diventati decisamente celebri, una grande opportunità per gli appassionati a cui viene offerta finalmente la possibilità di assistere alle loro colonne sonore preferite eseguite in concerto assieme al film, rivivendole ed emozionandosi come se fosse la prima volta al cinema.
Con un pizzico di fortuna, anche i fan del Cinema di Mostri potranno avere la loro fetta di torta, come testimoniato dai trend più recenti come l’incredibile performance del Lo Squalo alla Royal Albert Hall a Londra dell’anno scorso. Teniamo le dita incrociate!
Ulteriori crediti del concerto:
In concerto è stato creato in partnership il festival FIMUCITÉ International Film Music Festival a Tenerife.
Il concerto è stato prodotto in collaborazione Soundtracks Live (direttore artistico: Mikael Carlsson) e con il supporto della Europäische Filmphilharmonie, Tadlow Music, Air-Edel Associates, Luck’s Music e i JoAnn Kane Music Services.
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