ONWARD – OLTRE LA MAGIA: Famiglia e Fantasy stile Disney-Pixar

Recensione del nuovo film Disney-Pixar diretto da Dan Scanlon.

di Manuel Bestetti

Dopo un lunghissimo periodo di chiusura forzata finalmente i cinema hanno potuto riaprire. Uno dei film più attesi e discussi è sicuramente Onward – Oltre la magia, l’ultima fatica Disney-Pixar. Ambientato in un mondo nel quale la nostra mitologia fantasy è la vera storia, il film segue le vicende di due fratelli che si ritrovano a partire per un’avventura per poter riabbracciare il loro padre.

Onward scena cartone

Ci troviamo di fronte a un classico film per famiglie: messaggi importanti, battute, momenti tristi e momenti felici. Quello che però fa la differenza, in questo caso, è la grande maturità che viene dimostrata dalla storia e dai personaggi. Ian e Barley, i due protagonisti, hanno una classica relazione che si vede in altre opere del genere ma che, questa volta, si evolve durante la visione fino ad arrivare a un picco che raramente viene mostrato nei cartoni animati. L’idea che tutto finisca per il meglio esiste ancora, ma con quel qualcosa in più che fa capire che si, ora è il momento di portare il film per famiglie ad un livello più alto.

Onward protagonisti film

I doppiatori originali dei due personaggi sono Chris Pratt e Tom Holland e si può dire che nelle movenze e nel design creato si ritrovino perfettamente le loro caratteristiche. Per quanto riguarda il nostro doppiaggio, abbiamo Andrea Mete per Pratt e Alex Polidori per Holland. I due, già le voci ufficiali nel Marvel Cinematic Universe della coppia di attori, si sono dimostrati ottimi per il lavoro: il tono di Polidori evolve per tutta la durata del film, dando una dimensione in più al suo personaggio, mentre Mete continua a fare un gran lavoro con Pratt, confermandosi la miglior scelta possibile.

Onward auto personaggi

Il bel rapporto creato tra i due è, a detta del regista, ispirato da quello che lo stesso ha con il fratello“A volte vediamo due fratelli prendersi a pugni o, sapete, complicarsi la vita a vicenda e non è per niente l’esperienza che ho avuto con mio fratello” dice Dan Scanlon in merito a questo argomento. “Penso che nel profondo un sacco di fratelli si vogliano davvero bene e volevamo mostrare dei personaggi che sono molto aperti a questo proposito”. Una piacevolissima sorpresa è stata Sabrina Ferilli, doppiatrice della madre dei protagonisti: la sua performance è più che buona e, accanto alla sua “compagna di viaggio” Francesca Guadagno, non sfigura affatto.

Onward personaggi Disney

Tutta questa avventura sembra scritta prendendo in esame i manuali di Dungeon & Dragons (e sappiate, fan del gioco della Wizards Of The Coast, che avrete di che divertirvi con le citazioni!). Barley è, infatti, un enorme fan di un gioco molto simile a quello appena citato e più volte decide di seguire le “regole” dello stesso per proseguire il viaggio con il fratello. Una scelta narrativa ben accetta che non toglie mai il piede dall’acceleratore e spinge a tutta birra verso il bellissimo finale nel quale, ne siamo certi, verserete qualche lacrima. In più il gioco di ruolo creato per il film, Quest Of Yore, è disponibile per l’acquisto: il regista ne è molto contento e spera che questo possa avvicinare più persone a un mondo che lui stesso, dispiacendosene, non ha mai avuto il tempo di seguire fino in fondo.

Se state cercando il film giusto per tornare al cinema, quello semplice ma che può meritare una visione sul grande schermo, allora questo è sicuramente il miglior candidato per farlo. In quanto sito che tratta la tematica dei film di mostri, in più, possiamo assicurarvi che le creature che vedrete saranno l’esatto opposto di ciò che vi aspettate. Il mondo fantasy moderno ricreato permette di ribaltare la concezione di mostro, di elfo o di centauro (e con centauro non stiamo parlando solo della creatura mitologica!) giocando con i design di queste creature nel migliore dei modi. Onward sembra che sia riuscito dove Bright aveva parzialmente fallito: i film sono molto simili nella rappresentazione e, da un certo punto di vista, anche nelle tematiche trattate. Onward, però, sembra avere quella marcia in più che lo eleva a piccolo gioiello della filmografia Disney-Pixar, cosa che invece non è riuscito a fare Bright nella filmografia Netflix.

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