TIGER KING: Il Trono di Tigri

Recensione della serie documentaristica di Netflix dedicata alla controversa figura di Joe Exotic

di Matteo Berta

Donald Trump concederà la grazia a Joe Exotic. Questa è una delle notizie, non ufficialmente confermate, che è sulla bocca di tutti coloro che si sono appassionati alla serie realizzata da Netflix: Tiger King. Non è una news confermata perché il presidente degli Stati Uniti d’America, non si è espresso direttamente sulla questione, ma a precisa domanda di un giornalista sulla possibile scarcerazione di Exotic, ha risposto semplicemente che avrebbe valutato il caso. Ma è giusto che venga scagionato? Come sempre, qui su Monster Movie, noi non giudichiamo, ma proprio come si pongono i realizzatori della serie, resteremo neutri nella presentazione e analisi di un personaggio decisamente controverso.

Tiger King recensione poster

Chi è Joe Exotic?

La risposta a questa domanda ce la dà lui stesso più volte durante lo show, direttamente dalle sue parole:

“Sono Joseph Schreibvogel, ma nessuno riesce a pronunciarlo, quindi sono Exotic…” “…sono un gay redneck che ha sposato due ragazzi etero“.

Joe è una persona decisamente sopra le righe, molto spesso la sua personalità trascende il buon senso e il quieto vivere civile. Joe è proprietario di uno zoo, ma non di quelli che vi state immaginando, fatti di personale accogliente, ambiente bio-diversificato e con una logica di salvaguardia naturalistica. Parliamo di una tenuta privata, per la maggior parte composta da felini (più di 200), gestita come una macchina da soldi attraverso svariate attività, in particolare legate al mondo delle tigri. Joe è il re del suo zoo e i suoi dipendenti (spesso ex detenuti e vagabondi assunti il giorno stesso) sono i suoi sudditi.

joe exotic cub.

Il nome originale della serie è Tiger King: Murder, Mayhem and Madnessperché la storia non ci propone solamente le goliardie di Joe, ma anche il suo coinvolgimento in questioni giudiziarie e, in stile giornalismo d’inchiesta, il rapporto con la sua nemesi principale: Carole Baskin, animalista estrema e proprietaria del Big Cat Rescue, un santuario rifugio per felini provenienti dalla cattività. Il loro rapporto è burrascoso, tanto da passare facilmente dalle minacce di morte (in questo caso monodirezionali) a un vero processo per tentato omicidio su commissione.

carole joe exotic tiger king

Il mondo produttivo dei documentari è cambiato parecchio. Dal punto di vista essenziale, Netflix è uno dei principali produttori che hanno saputo stravolgere le logiche del documentario dal ritmo invariabile e accessibile solamente a una tipologia di pubblico. I suoi prodotti sono freschi e narrati in un modo che difficilmente annoia. Si sfrutta un voyeurismo per la verosimiglianza all’interno di logiche devianti. Sono emblematici i prodotti documentaristici o non, legati al mondo dei killer celebri, per esempio. Netflix vuole un pubblico dal punto di vista privilegiato ma che non ha tutte le risposte, che può trarre le proprie conclusioni ed è in grado di crearsi nuovi interrogativi.

Joe Exotic fotografia

I personaggi “reali” di questa storia sembrano appartenere a un gioco di ruolo, sono estremamente caratterizzati per i loro obbiettivi, ma sono decisamente accomunati dal culto per il loro Io, un’adorazione ed esaltazione estrema della personalità che aumenta i contrasti tra di loro e porta inevitabilmente, seppur per qualche momento, lo spettatore a schierarsi in una delle trincee. Si parla già di un possibile biopic cinematografico sul redneckEdward Norton e Sylvester Stallone sarebbero già interessati a ricoprire il ruolo, ma Joe ha espresso il desiderio che a prendere la sua parte, fosse uno tra Brad Pitt e David Spade. Notizia delle ultime ore: Rob Lowe sarebbe già al lavoro sul una serie televisiva, dove lui stesso figurerebbe come interprete di Joe.

Guardatevi lo show, fatevi la vostra idea, divertitevi e soprattutto cantate con me!

It’s the eye of the tiger, it’s the thrill of the fight
Risin’ up to the challenge of our rival
And the last known survivor stalks his prey in the night
And he’s watchin’ us all with the eye of the tiger

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