Il potenziale futuro dell’universo di Jurassic World.
di Matteo Berta
Nel 2016 scoprimmo che Mattel aveva vinto l’offerta per la licenza dei giocattoli di Jurassic World/Park, ereditandola dalla Hasbro che aveva realizzato i prodotti sin dal 1993 (se si considera che possedevano Kenner). Mattel non ha badato a spese e ha iniziato a lavorare intensamente, per poi debuttare nella primavera del 2018, in concomitanza con l’ultimo sequel di Jurassic World.
Con Mattel responsabile della licenza, si è riaffermato Jurassic come marchio leader del settore dell’oggettistica, attraverso modelli diversificati, giocattoli accurati e funzionali, con dei prezzi competitivi e leali. Con le ultime ondate di giocattoli della Mattel, Jurassic World ha invaso gli scaffali dei negozi, secondo il gruppo NPD, Jurassic sta attualmente vendendo più dei prodotti di Star Wars negli Stati Uniti. Jurassic e Marvel hanno portato le vendite di action figures a crescere del 16%, cosa non da poco vista la chiusura di Toys R Us.
La Universal Pictures in collaborazione con Mattel e altri partner si trova nella posizione unica per sfruttare questo slancio rafforzando ulteriormente la consapevolezza, la diversità e la domanda del marchio. Indipendentemente da un film nelle sale, il brand Jurassic può e dovrebbe diventare competitivo come produttore di giocattoli e prodotti di dinosauri per i fan di tutte le età. I dinosauri hanno un fascino eterno e popolano gli scaffali di giocattoli e prodotti anche senza un marketing ampliato.
Per sfruttare appieno questa opportunità, il marchio stesso deve estendere la sua portata transmediale e adottare come target quanti più gruppi di età e dati demografici possibili. Mentre i film sono rivolti a un pubblico leggermente più vecchio (dai 7 anni in su) con un rating PG-13 ( in molti paesi), c’è ampio spazio per la crescita nel settore pre-scolare. Per promuovere l’accettazione del marchio tra i genitori, servirebbe qualcosa come una serie animata magari riguardante il periodo di quando il parco era aperto, e seguire i percorsi di veterinari e formatori che lavorano con gli animali (una sorta di Bob aggiusta tutto giurassico). Che si tratti di aiutare gli animali e lasciare che insegni al giovane pubblico tutto sui lavori sui dinosauri e coinvolgendo i piccoli con personaggi in scenari eccitanti e positivi.
Per sostenere meglio il marchio Jurassic di base, le possibilità e forse la necessità di programmi di supporto multimediali ampliati sono infinite. Questo potrebbe variare da giocattoli supportati da contenuti animati che prendono in considerazione la fascia d’età e i toni appropriati: serie animate, libri, fumetti, videogiochi e storie in stile “spin-off” live action (che si tratti di film, TV o cortometraggi). La cosa più importante è che questo contenuto deve essere di alta qualità, rappresentando i marchi e la reputazione del film, offrendo il massimo del contenuto, a prescindere dal punto di vista della vendita. Nell’era dei social media, la consapevolezza e la discussione della cultura pop è una macchina che si autoalimenta, sempre con un occhio vigile al “non strafare” perché uno degli errori di Star Wars nel settore dei giocattoli è stato quello di saturare il mercato di contenuti audiovisivi che portarono a un affollamento galattico del merchandising, arrivando alla situazione odierna dove nei disney store trovi ancora action figures di Rogue One ribassate del novanta per cento pur di venderle.
Forse il più potenziale dei settori dove puntare per il marchio giurassico è quello dell’istruzione. Se Jurassic ha iniziato a collaborare con la comunità scientifica per espandere le informazioni sui dinosauri del mondo reale in modi che non possono in genere ottenere da soli, i paleontologi, le scuole, i musei e altri punti vendita simili abbracceranno il marchio a braccia aperte. Sia ripristinando un sito web come Jurassic Park Institute, condividendo notizie dalle scoperte paleontologiche, o persino sponsorizzando o curando programmi di dino-educazione TV o web come i documentari. Jurassic non farebbe altro che rafforzare la consapevolezza del marchio e ottenere un impatto veramente positivo sul mercato generalizzato.
Il futuro del brand Jurassic World è una vasta distesa di infinite opportunità di innovazione e intrattenimento per tutte le età. Il potenziale iniziale fa ben sperare, le vendite impressionati in questo periodo fanno sognare, la speranza è che non ci si monti la testa e si mantenga sempre la qualità a discapito della quantità.
Fonte:JurassicOutpost