Tutti i riferimenti scovati nella serie anime Netflix di Singular Point dedicati alla lore e al brand di Godzilla e non solo!
di G Heisei e Matteo Berta
Godzilla: Punto di Singolarità è disponibile ora sulla piattaforma streaming di NETFLIX (qui). Nei giorni scorsi vi abbiamo fornito il nostro punto di vista sulla serie, qui potete trovare la recensione scritta, mentre qui quella video.
La serie anime dedicata al re dei Kaiju si è dimostrata un prodotto innovativo per lo storico brand. La complessa struttura della trama ha permesso di portare i mostroni a un nuovo livello gnoseologico, dimostrando di saper guardare al passato in relazione alle innovazioni future. Ma la tradizione di Godzilla non è stata messa da parte, essa vive negli spunti per poter dare nuova linfa a queste storie di Kaiju, ma soprattutto, in questa serie, appare molto presente a livello di reference ed easter egg.
Di seguito potete trovare tutto ciò che abbiamo individuato sia nelle puntate che nella ricca sigla di fine episodio dedicato alle citazioni ai passati film di Godzilla e non solo! Si tratta di una ricerca personale e quindi invitiamo il gentile lettore mostrifero a segnalarci nei commenti eventuali riferimenti che potrebbero esserci sfuggiti.
Questo articolo contiene SPOILER su tutta la serie di Godzilla Singular Point!
EPISODIO 01: RITORNO
All’inizio della puntata possiamo intravedere delle raffigurazioni di Hedorah presenti su alcuni carri. Ricordiamo che Hedorah è il “mostro spazzatura” (Hedoro in giapponese significa melma e vomito) e che ha debuttato per la prima volta nel film Godzilla: Furia di Mostri.
I protagonisti delle storie stanno indagando sulla scomparsa di un professore all’interno di un’abitazione creduta infestata da spiriti. Dentro la casa vi è un laboratorio che ricorda molto quello di Serizawa direttamente dal primo film di Godzilla del 1954.
In una parte del primo episodio si citano le parole del vecchio pazzo Gorou Ootaki (vera mascotte della serie insieme alla sua creazione Jet Jaguar) che secondo una sua storia degli alieni sotterranei non vedrebbero l’ora di uscire in superficie e conquistare la terra. Questa è una citazione alla trama dell’unico film dove appare Jet Jaguar “Godzilla vs Megalon”.
Una delle sequenze più d’impatto del primo episodio è sicuramente l’arrivo di Rodan: il famoso mostro volatile appare differente in questa serie, infatti risulta molto più “scientificamente accurato”, riferendosi a un design da pterosauri o altri rettili volatili preistorici. Il suo arrivo però è anche significativo dal momento che l’azione stessa che compie (atterrando su un’insegna pubblicitaria) ricorda molto la sua entrata in scena nel film della tradizione godzillesca del 1956.
L’episodio si conclude con la scoperta di uno scheletro di un Godzilla passato ed è ipotizzabile che possa corrispondere all’esemplare visto nella pellicola del 1954.
EPISODIO 02: ATTACCO
In una delle sequenze del secondo episodio possiamo notare come sul PC della protagonista appaia il celeberrimo dinosauro del film “Il Risveglio del Dinosauro”, film del 1953 conosciuto anche per essere stato l’ispirazione del primo film di Godzilla uscito l’anno successivo.
Pero 2 (o Pelo 2 dipende dalla traduzione o dalla vostra interpretazione) è un avatar rappresentate una intelligenza artificiale che accompagna la protagonista (Mei Kamino) in tutta la serie. L’applicativo esamina la personalità e i dati della ragazza per mostrarsi al meglio alla sua nuova “padrona” (proprio come viene generata l’intelligenza artificiale del film Her di Spike Jonze). Una delle forme temporanee che assume è quella di una larva, chiaro riferimento alla larva di Mothra.
In una scena del secondo episodio della serie ad un certo punto appare un peluche dalle fattezze di una testuggine. Che sia un riferimento al famoso Kaiju tartarugoso Gamera? A voi il giudizio!
EPISODIO 03: FEROCIA
In uno shot del terzo episodio si vede, sul cellulare di uno dei personaggi coinvolti in una sequenza ansiogena, la figura di Moguera.
La cover dello stesso cellulare mostra una stilizzazione della figura di Baragon! Il grande dinosauro evoluto!
Durante un inseguimento dei Rodan, la ragazza protagonista della serie si impossessa di un robot per cercare di aiutare i nostri eroi in difficoltà e questo mezzo assomiglia molto all’intelligenza artificiale (N.I.G.E.L) che appare nella serie animata sequel del Godzilla del 1998 della Tristar.
In questa puntata appare nuovamente il nostro Godzy di quartiere e, come successo in Shin Godzilla, egli è soggetto a mutazioni prima di raggiungere lo stadio finale. In questo caso, la prima forma ricorda molto il Kaiju Titanosaurus.
EPISODIO 04: VIAGGIO
Nel quarto episodio della serie fa la sua comparsa un altro mostro storico della tradizione godzilliana. Anguirus viene mostrano come plantigrado (ovvero che cammina con tutta la pianta della mano) e digitigrado (mentre sui piedi cammina con le punte). Questo aspetto ci è sembrato curioso/geniale, dal momento che questa tipologia di andatura è fedele a quella che si poteva notare nelle rappresentazioni del mostro in costume dei film originali.
EPISODIO 05: PREDIZIONE
Nel successivo episodio ci viene spiegata l’origine del nome Anguirus e in particolare come il nome (e anche l’aspetto) faccia riferimento alla specie di dinosauri degli anchilosauri.
EPISODIO 06: MISTERO
Nel sesto episodio assistiamo a uno dei diversi easter egg della tradizione di Godzilla al di fuori dal Giappone, infatti in una scena ambientata negli Stati Uniti possiamo scorgere dei peluches rappresentanti Zilla e Godzuky direttamente dalla serie animata vintage dedicata a Godzilla e di produzione americana. Si intravede anche uno scimmione… omaggio a King Kong? Noi ve la buttiamo lì!
Sempre nello stesso shot, si vede in basso a sinistra un altro peluche avente un carapace molto simile a uno dei nemici della serie animata dedicata a Godzilla del 1998.
Nel sesto episodio il nostro amato Jet Jaguar subisce numerosi danni e in una sequenza dove si vede la sua testa scoperta possiamo notare la grande somiglianza al capo scoperto di Mechagodzilla dell’era Showa.
EPISODIO 07: DISTORSIONE TEMPORALE
Continuano le mutazioni di Godzilla e in particolare la sua seconda trasformazione è abbastanza simile a Varan, un varano mutato appartenente alla tradizione Kaiju di Godzilla and company.
Una delle armi ipotizzate per poter sconfiggere il problema dei mostri e della loro “polvere rossa”, è il diagonalizzatore ortogonale. Il marchingegno, pur avendo delle proprietà differenti a livello di componente estetica è molto simile al famoso oxygen destroyer utilizzato per combattere Godzilla fin dal primo film del 1954 e arrivando al secondo film del monsterverse dedicato al re dei Kaiju.
EPISODIO 08: INDIZIO
A un certo punto dell’ottavo episodio, due bambini si interfacciano con Jet Jaguar e attuano due pose specifiche: il primo alza le mani chiedendo se il robottone è in grado di volare, il secondo invece alza solamente un braccio. Chiaro riferimento al Jet Jaguar della tradizione filmica.
Sul finale dell’episodio, il Kumonga di Singular Point viene rappresentato come se fosse un mix di diversi Kaiju, in particolare: Kumonga, Megalon, Kamacuras e all’interno di esso, come parassita che lo riporta in vita e di conseguenza lo “zombifica”, Hedorah.
EPISODIO 09: MORTE
All’inizio del nono episodio, Godzilla appare in una versione che ricorda molto il Godzilla del 1998 con tratti alla Gorosaurus e con un vago riferimento anche a Minilla (soprattutto perché spara raggi atomici proprio come il piccolo Godzy, ovvero tramite anelli di energia).
Gli attacchi da parte degli umani a Godzilla si rivelano, come spesso accade, fallimentari, ma questi bombardamenti ricordano molto gli attacchi mossi al lucertolone radioattivo protagonista del film Shin Gojira.
EPISODIO 10: CODIFICA
All’inizio del decimo episodio, vi è una versione abnorme dei Rodan, di un colore scuro. A un certo punto sembra sputare/vomitare qualcosa… potrebbe essere un riferimento a Fire Rodan.
EPISODIO 11: RILANCIO
Nel finale dell’undicesimo episodio Jet Jaguar sviluppa ulteriormente la propria personalità e ricorda molto il finale di Godzilla vs Megalon, dove il robottone sviluppa totalmente una propria coscienza.
EPISODIO 12: BATTAGLIA
Dopo pochi minuti dall’inizio del primo episodio, vengono citate delle strane piante che nascono grazie alla polvere rossa protagonista della serie, potrebbe essere un riferimento al famoso Kaiju vegetale Biollante.
Sul finale dell’episodio vi sono delle farfalle che possiedono lo stesso colore di Mothra e vengono considerate come un presagio benevolo, analogia alle caratteristiche “etiche” della famosa falena. Inoltre, durante il volo, spargono della polvere dorata, proprio come Mothra.
EPISODIO 13: INSIEME
Nell’ultimo episodio Jet Jaguar spicca il volo e mentre compie questa azione estrae le sue famose antenne!
Salunga (oltre ad avere il desing di Baragon e Gabara) ha il potere di emettere dalle zampe anteriori scosse, proprio come Gabara (gli si illumina pure il corno).
Al decimo minuto della puntata vediamo un’inquadratura di Godzilla che lo ritrae in una posa molto simile a quella di uno dei poster del Godzilla del 1954.
Mentre quando spara il suo raggio atomico verso il cielo è un chiaro riferimento a Godzilla King of the Monsters.
In questo scontro finale vi è una sequenza interamente ambientata sul “territorio godzilla”, ovvero i protagonisti si trovano letteralmente sulla sua pelle e in quel momento incontrano dei parassiti che sono molto simili ai Meganulon: insetti parassiti preistorici della tradizione filmica godzilliana.
Sul finale dell’episodio scopriamo che l’arma finale per evitare la catastrofe è proprio Jet Jaguar che aumenta le sue dimensioni e diventa grande come nel film originale.
POST CREDIT
La scena dopo i titoli di coda ci fa presupporre una possibile continuazione della serie con la comparsa di Mechagodzilla. Il suo design è identico a quello dell’era Showa. Ma la Lore ricorda molto quella di Kiryu, ovvero il robottone costruito sulle ossa del primo Godzilla.
Questi sono tutti i riferimenti che siamo riusciti a carpire all’interno dell’episodio, ma la maggior parte dei riferimenti si possono trovare nella sigla finale di ogni capitolo.
Vi è un articolo straordinario della “bibbia godzillesca”, reperibile sul portale Godzilla-Movies.com, che li ricerca ed esplica (con una dettagliata analisi fotogramma per fotogramma): eccolo QUI.
Per il resto ci sentiamo di dire che abbiamo apprezzato notevolmente questa serie e che a livello di riferimenti il lavoro risulta essere veramente elegante. Per tutto Singular Point abbiamo avuto la netta sensazione di assistere a un film dell’era Showa, dal punto di vista del design delle creature, delle atmosfere e delle musiche.