Una domanda lecita: perché non è mai stato fatto Godzilla contro Frankenstein?
di Ilario Gobbi
Qui sul nostro portale mostrifero abbiamo già un approfondimento sui film perduti di Godzilla, ma ora preparatevi a una carrellata di otto idee filmiche surreali per le quali avreste pagato oro! O che alla peggio avrebbero popolato i vostri incubi.
GODZILLA 2

Godzilla 2 era il sequel pianificato per il film Godzilla del 1998 della Tristar. La pellicola avrebbe visto uno dei figli di Godzilla sopravvissito al massacro del film precedente scontrarsi con un insetto gigante a Sydney. Tutto molto promettente… si fa per dire. Purtroppo il film di Emmerich, nonostante il successo al botteghino, venne sommerso dalle critiche dei fan. L’aria che tirava non sembrava quella giusta, così il progetto venne accantonato, a beneficio della bile degli appassionati del Godzilla originale, quello che NON mangia tonno, NON sputa aria calda e NON scappa dall’esercito. Nel 2003 i diritti di Godzilla tornarono alla Toho, e come sequel dell’avventura cinematografica di Zilla ci rimane la serie animata andata in onda dal 1998 al 2000.
GODZILLA VS GAMERA

Gamera è l’altro Godzilla della cinematografia giapponese. Mostro dalla nutrita carriera cinematografica, ha le fattezze di una tartaruga ed è in grado di volare ed emettere fiamme, ma rispetto a Godzilla ha sposato una carriera etica di difensore della Terra e in primis dei bambini. Uno scontro tra Godzilla e Gamera sarebbe stato il padre di tutti iGodzilla vs Kong di questo mondo, e a un certo punto sembrò fattibile quando la Toho entrò in società con la Daiei tra il 1995 e il 1999. Nel 2002, la Kadokawa, società proprietaria della Daiei, manifestò alla Toho il proprio interesse per dare alla luce un reale scontro cinematografico tra i due colossi. Purtroppo la Toho non era interessata a promuovere un mostro comunque meno famoso del proprio e del progetto non se ne fece nulla. Nel 2006 la Kadokawa produsse Gamera: The Brave e da allora il franchise della tartaruga gigante entrò in letargo. Ma magari domani si sveglia, chi può dirlo?
MOTHRA VS BAGAN

Mothra vs Bagan è un progetto del 1990 che avrebbe visto la falena divina affrontare il mostro Bagan. Il film avrebbe incluso la comparsa di Miki Saegusa (già apparsa in Godzilla vs Biollante) e collegamenti con i precedenti film della serie Heisei. Tuttavia Godzilla vs Biollante non era andato molto bene al cinema e il film venne cancellato. La trama avrebbe visto Bagan come un mostro mitico deputato alla difesa dell’antica Cina, poi corrottosi e divenuto una minaccia per la vita sulla Terra, costringendo gli antichi a sigillarlo.
Nel 1990 la sua prigione si “scioglie” per via del riscaldamento globale e Bagan risorge, intenzionato a spazzare via l’umanità, ritenendola la più grande minaccia della Terra. Mothra emerge per affrontarlo ma poco può contro l’immensa bestia. Nel Borneo nel frattempo si schiude l’uovo di una larva Mothra che accorre ad aiutare la madre, ma questa viene uccisa dal poderoso nemico. L’orfanella quindi si ritira in un’isola per fare il bozzolo e ne emerge in forma completa per affrontare Bagan, che nel frattempo ha ottenuto un paio ali. Al termine di una lunga battaglia, Mothra vince sull’antico nemico e la pace torna sulla… ah, no, Godzilla nel frattempo si è svegliato!
GODZILLA VS MECHAMOTHRA

Diciamocelo, le versioni robotiche dei Kaiju famosi hanno quel certo fascino magnetico a cui non sappiamo sottrarci. Visto che Mecha King Ghidorah aveva già fatto la sua comparsa, quale altro compagno di merende radioattive di Godzilla avrebbe subito lo stesso trattamento? Secondo il direttore degli effetti speciali Koichi Kawakita sarebbe stato Mothra. L’idea era quella di realizzare una pellicola nella quale la falena gigante, passata a miglior vita, non sarebbe risorta come al solito mediante le figlie opportunamente messe al mondo, ma come cyborg: MechaMothra. Non è noto se sarebbe stata un avversario o un’alleata di Godzilla, ma tanto in genere è ambo le cose, quindi… invece ci siamo ritrovati tra le mani nel 1992 Godzilla vs Mothra, ma l’idea del mostro-macchina non smise di aleggiare nell’aria, e nel 1993 giunse al cinema Godzilla vs MechaGodzilla II.
GODZILLA VS GHOST GODZILLA
Dopo Godzilla vs Space Godzilla, la Toho aveva intenzione di chiudere la serie Heisei con un ultimo film di impatto, se possibile legato al Godzilla originale del 1954. Lo sceneggiatore Shinji Nishikawa propose il plot di un film capace di resuscitare i morti, letteralmente. Uno scontro tra il Godzilla attuale e lo spirito inquieto del suo corrispondente di quarant’anni prima: Godzilla vs Ghost Godzilla. Sembrava che i tempi del Godzilla che fa il calcio volante fossero davvero finiti. Il film sarebbe stato insolitamente cupo per il genere, e avrebbe visto il Grande G affrontare il suo stesso figlio Godzilla Junior, posseduto dallo spirito di Ghost Godzilla. In un’altra versione dello script a essere posseduto sarebbe stato Anguirus, creando un coso chiamato Godzirus.
In un altro script ancora – perché a quanto pare l’idea prendeva tantissimo – Godzilla avrebbe affrontato il mostro Baraguirus, che avrebbe posseduto caratteri estetici di quei due figurini di Anguirus e Baragon. Un’ennesima variante vedeva invece Godzilla e Junior affrontare Barubaroi, un mostro capace di evolversi ripetutamente, che tanto per cambiare avrebbe avuto qualcosa per richiamare l’immancabile Anguirus. La Toho però ne aveva abbastanza di far scontrare Godzilla con cloni o imitatori vari, e l’idea morì lì. L’intento iniziale però venne mantenuto, e al suo posto venne prodotto un film che avrebbe visto Godzilla trovare in effetti la morte combattendo contro un mostro nato dall’Oxygen Destroyer che aveva eliminato il Godzilla originale: Destoroyah (al quale si giunse rimaneggiando il suddetto Barubaroi).
BRIDE OF GODZILLA
Cara, sono tornato. Skiriieek!
Più o meno è quello che ci si può aspettare da un film con questo titolo. Bride of Godzilla (chiamato anche Godzilla vs Robot Daughter) era in origine previsto come terzo film del franchise di Godzilla. Uno scienziato pazzo chiamato Dottor Shida elabora a modo suo il lutto della perdita della moglie creando un robot, Robot Daughter. Il Dottor Shida ipotizza che Godzilla e Anguirus vivano nella Terra Cava e vi si reca, trovando vari esemplari della sua specie, oltre a delle sirene, di una delle quali si innamora (what?). Godzilla, Anguirus, un camaleonte gigante e un gigantesco Archaeopteryx invadono il Giappone e vengono affrontati da Robot Daughter, la quale spacca la mascella di Anguirus e si scontra con Godzilla. Quest’ultimo si innamora del robot, e cammina con la macchina nuda verso una caverna. Un tizio dice letteralmente “Sono i preliminari dell’amore a essere stati battuti”. Non intendo commentare questa cosa. Godzilla si ritrova con una vita matrimoniale davvero scoppiettante, nel senso che il robot è una bomba termonucleare che, detonando, spazza via Godzy e l’intero ecosistema dal quale proveniva. La Toho decise di non realizzarlo perché non intendeva produrre subito un nuovo film sul dinosauro, e perché questa trama era troppo ridicola anche per quegli anni. Comunque, l’idea della Terra Cava venne ripresa per il film di Rodan del 1956 e poi sopravvisse ai decenni approdando al recente Monsterverse.
FRANKENSTEIN VS GODZILLA

Siete pronti a udire la trama che avrebbe devastato il mostro di Frankenstein più di quanto il suo creatore assemblatore di cadaveri non avesse già fatto? Frankenstein vs Godzilla, pianificato per il 1964, avrebbe visto Godzilla, evidentemente in piena crisi di mezza età, vestire le squame dell’eroe per combattere un mostro di Frankenstein gigante nato da un cuore essiccato della creatura (what?) che si sarebbe trasformato in una bestia colossale a causa delle radiazioni prodotte dal bombardamento di Hiroshima (what?). La Toho però scartò il progetto, essendo incerta sulla reazione che il pubblico avrebbe avuto di fronte a Godzilla difensore dell’umanità (dubbi leciti, secondo me), ma – non so perché – giudicava ancora valida l’idea del mostro di Frankenstein. E così ci siamo ritrovati tra le mani Frankenstein alla conquista della Terra del 1965, riuscendo nell’incredibile compito di far combattere un mostro di Frankenstein alto venti metri contro un coso ancora più grottesco, il pezzentissimo Baragon, fiero possessore di tutti i difetti di Godzilla e di nessuno dei pregi che lo rendono figo. ll mostro di Frankenstein con questa partecipazione si è bruciato la carriera come antagonista di Godzilla, e non è più apparso in nessun prodotto del franchise del lucertolone.
BATMAN MEETS GODZILLA
Tre anni dopo essersi scornato con King Kong, Godzilla era ancora infoiatissimo e in cerca di icone della cultura popolare a stelle e strisce da malmenare. E chi più adatto come sfida dell’uomo che ha affrontato pagliacci omicidi, donne-gatto, maniaci del freddo, esperte di giardinaggio, wrestler sotto steroidi, stelle marine giganti spaziali e re dei condimenti. Batman meets Godzilla sarebbe dovuto essere uno scontro tra il crociato incappucciato e il flagello atomico ambulante. La trama avrebbe visto uno scienziato pazzo situato in Giappone minacciare il mondo con una macchina per il controllo del clima per ottenere un riscatto. Il commissario Gordon, il solito lavativo, affida la rogna al dinamico duo, Batman e Robin, i quali scoprono che le cose sono un po’ più dure di quanto non avvenga a Gotham City. Lo scienziato infatti controlla Godzilla!
Batman, il più grande detective del mondo, controlla le foto dello scontro con Kong per assicurarsi che quello sia davvero Godzilla. Beh, ce ne sono così tanti in giro… dopo aver incontrato il mostro, Batman, Robin e Batgirl pianificano di stenderlo con gli esplosivi, mentre il popolo giapponese preme per spedirlo nello spazio. Piccolo spoiler: ci hanno provato con Hulk, e non è andata a finire bene. I tre bat-eroi affrontano Godzilla, il quale rivela infine la sua invidia per King Kong imitandolo nel ghermire la bella di turno, Batgirl. Batman scala il mostro con la batcorda (sì, immaginiamocelo come nella serie televisiva degli anni ’60) e piazza gli esplosivi, facendoli brillare e facendo svenire Godzilla. Godzy poi viene spedito a bordo di un razzo dove resterà prigioniero per sempre lontano dalla Terra. Che dire, abbiamo scoperto che Batman è in grado di sconfiggere anche Godzilla. E chi ne dubitava?

E con questo è tutto. Ricordatevi che abbiamo un’intera sezione del nostro sito dedicata al Monsterverse:
Ammetto che Bride of Godzilla mi sembrava un progetto divertentissimo oltre che fare al verso a Bride of Frankenstein. Idee folli ma davvero simpatiche.