di Matteo Berta e Cristiano Bolla
Tornano le gettonatissime audizioni goliardiche, se vi siete persi i precedenti capitoli ecco dove potere recuperarli.
AUDIZIONI PER IL RUOLO DI JAMES BOND
CASTING per il film dei Pokémon
Casting per il film “Bioshock Infinite”
Audizioni per il ruolo di Lara Croft
Veniamo a noi, il film di Logan (Qui la nostra recensione) sta sbancando i botteghini di tutto il mondo e la Fox sembra voler gettare moda per il suo nuovo stile di supe-re-rating per i cinecomics. Dopo diciassette anni, Hugh Jackman ha abbandonato il suo ruolo iconico di Wolverine e tutte le principali testate giornalistiche si stanno sbizzarrendo nell’ipotizzare il suo sostituto. Matteo e Cristiano hanno individuato dei profili interessanti.
Tom Hardy
Parliamoci chiaro, se vincesse il cattivo gusto di rimpiazzare Hugh a breve, la prima scelta sarebbe Hardy per una serie di motivi pratici: è abituato alle trasformazioni fisiche (lasciando intendere anche un certo amore per gli steroidi, anche se mai ufficialmente dichiarato), usa essere abbastanza rozzo e animalesco in diverse delle sue interpretazioni, quindi facilmente immaginabile ed è amato dall’audience cinefila, indi per cui non rischierebbe spernacchiamenti alla Affleck.
Jason Statham
La scelta più facile da capire: il bel Giasone è tra le icone del machismo moderno, grazie ai suoi ruoli sempre brutalmente fisici. Da The Transporter ai Mercenari, passando per In The Name of the King (picchia anche in costume da contadino medievale). Dalla sua parte giocano i muscoli, l’unico malus è la pelata. Ma chi va a dirglielo?
Garrett Hedlund
“Chi?!?” direte voi. E non vi si può dare torto: il belloccio attore americano è noto per ruoli solitamente meno rudi (Eragon, Tron, Pan etc), ma se l’avete adocchiato in Unbroken sapete che sa anche sporcarsi quel bel faccino. Il fisico c’è, è una scommessa azzardata, probabilmente più adatta alla versione teen dell’X-Men con gli Artigli d’Adamantio
Jake Gyllenhaal
Grandissimo attore, spesso sottovalutato, anch’egli abituato alle trasformazioni fisiche e il suo stile interpretativo calzerebbe a pennello con la complessità psicologica del “uomo-bestia” di Wolverine.
Taylor Kitsch
Il mio Jolly personale (Cristiano): ha lo sguardo di chi le castiga tutte e la capacità di imbronciarsi tipica del personaggio. Lo abbiamo visto in True Detective 2, in Battleship e in verità anche ne Wolverine Le Origini, come Gambit. Ma la scelta può essere azzeccata. Bonus: il primo film in cui ha recitato è Snakes On A Plan. ETERNO.
Alexander Skarsgård
Nonostante l’impostazione british e il fatto che nemmeno in versione Tarzan riesce ad offrirci una sorta di performance animalesca, crediamo che l’attore svedese possa essere un buon Wolverine. L’impenetrabilità del suo sguardo potrebbe aggiungere qualcosa di nuovo ad un personaggio di cui oramai sappiamo un po’ tutto.
Ci siamo tenuti due jolly in riserva.
Il primo deriva direttamente dal degrado di 9gag.com e non ha bisogno di presentazioni.
Per il secondo ci prendiamo le colpe noi.
Nick Cage
Motivazione: Perché si.
Io inserirei anche Kevin Sorbo. Nei jolly.