Wallace & Gromit: La Maledizione del Coniglio Mannaro – Il più grande Monster Movie d’animazione

Recensione del primo lungometraggi della Aardman dedicato a Wallace & Gromit.

di Matteo Berta

Lo Stop-Motion (Passo uno) è pura magia. L’animazione cinematografica nasce nella pancia di questa tecnica. Gli esordi del cinema sono metaforicamente collegati, si pensi a Marey e Muybridge, e l’illusione del movimento non fa distinzione tra fotogramma o coniglio mannaro in plastilina. La madre degli iconici Wallace and Gromit è la Aardman Animations, creatrice anche del film che, a livello personale, reputo il miglior lungometraggio d’animazione esistente, ovvero Chicken Run (Galline in Fuga).

chicken-run-galline fuga up animation monster

Nick Park, Steve Box e Merlin Crossingham sono stati gli artefici nella nascita dei due personaggi protagonisti della nostra discussione odierna. Wallace e Gromit sono ormai iconici nel panorama cinematografico odierno e sono ricordati in primis per una serie di cortometraggi che li hanno fatti diventare celebri anche oltre la patria inglese.

Wallace Gromit impasto

“… Wallace è un inventore distratto e svagato ma simpatico che abita un piccolo paesino inglese del Wigan. È fanatico del formaggio (in particolare il formaggio inglese Wensleydale) ed è accompagnato dal cane Gromit che sembra essere molto più intelligente del padrone. Wallace è doppiato in originale dall’attore Peter Sallis, mentre Gromit è silenzioso e comunica solo attraverso la gestualità….”

Feather-McGraw penguin evil villain cinema monster

Parlando di cattivoni, è d’obbligo citare il mitico Feathers McGraw, pinguino malefico e villain principale del corto “I Pantaloni Sbagliati”, ma quest’oggi siamo qui riuniti per parlare del sogno divenuto realtà per tutti noi appassionati di mostri e di film d’animazione in stop motion (e forse l’incubo di ogni contadino): “La Maledizione del Coniglio Mannaro”.

Coniglio Mannaro Wallace Gromit

Wallace & Gromit: The Curse of the Were-Rabbit è il primo vero lungometraggio della Aardman, in collaborazione con la DreamWorks, sulla celebre coppia in plastilina britannica. Per farvi capire l’importanza planetaria di questo lavoro, basta citare il Premio Oscar che si è aggiudicato nel 2006 come Miglior Lungometraggio Animato e la vittoria come miglior film d’animazione al Kansas City Film Critics Circle Awards, sempre lo stesso anno.

Questo film è fantasmagorico e si rende disponibile a soddisfare tutti i target nel modo più esaustivo possibile. I bambini si divertono e vengono suggestionati dall’avvincente storia, gli adulti si godono la pellicola in egual modo e gli appassionati del genere si esaltano con le formidabili citazioni ai film di mostri (dal coniglio mannaro in cima al palazzo in stile Kong sull’Empire State Building alle carote d’argento come proiettili). Un film ironico e pieno zeppo di riferimenti e soprattutto un bellissimo film di mostri.

Lo vedano.

curse were rabbit monster wallace gromit blu ray


La colonna sonora

di Francesco Berta

Alla musica troviamo il compositore britannico Julian Nott. Se siete veri fan degli episodi di Wallace e Gromit, il nome dovrebbe accendere una lampadina: Nott infatti è il compositore dei primi tre cortometraggi realizzati fra il 1989 e il 1995: “A Grand Day Out” “The Wrong Trousers” e “A Close Shave“.

Il tema principale, che tutti ricordano, viene esposto immediatamente nella traccia di apertura “A Grand Day Out” e ripreso, modificato e orchestrato in maniera brillante e creativa durante la narrazione di questa nuova vicenda targata Wallace & Gromit. Uno degli esempi migliori è la traccia “Bless You, Anti-Pesto“, dove il tema viene eseguito da una banda di ottoni che ricorda piacevolmente Pomp and Circumstance di Sir Edward Edgar.

Un secondo sinistro tema, dedicato allo spaventoso coniglio mannaro, è un omaggio più o meno dichiarato a Danny Elfman, come costruzione, atmosfera e orchestrazione. Troviamo infatti celesta, ottoni, theremin, coro e occasionalmente organo a canne (vedere tracce “Harvest Offering” e “Arson Around”). Non sfigurerebbe affatto come tema secondario in The Nightmare Before Christmas o Batman Returns, per intenderci.

Nonostante la colonna sonora sia stata prodotta da Hans Zimmer (senza sorpresa, dato che il film è una produzione Dreamworks) e diversi additional composers abbiano dato il proprio contributo, la presenza di Nott è la prevalente: la colonna sonora infatti richiama tutta l’energia, il divertimento e la spontaneità che caratterizzano gli episodi originali.

Se vi piace ascoltate anche: Chicken Run, di John Powell e Harry Gregson-Williams.

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