Il Bestiario di FROZEN

Tutte le creature magiche del regno di Arendelle.

di Alessandro Sivieri

Nelle fredde terre di Arendelle non ci sono solo due principesse, ma fior di creature sovrannaturali. In seguito alla rimpatriata con Anna ed Elsa in Frozen 2: Il segreto di Arendelle, ci siamo resi conto di quanto i mostri abbiamo assunto un ruolo preponderante in questo sequel, sbloccando passaggi chiave della trama, intrattenendoci con qualche risata e costituendo una metafora delle sfide (emotive, relazionali e fisiche) affrontate dalle protagoniste. Frozen ha segnato un grande successo per la Disney grazie alla bontà degli accompagnamenti musicali (Let it go prima, Into the Unknown poi), al taglio fantasy dell’ambientazione nordica e al racconto di due sorelle che non hanno bisogno di principi azzurri per salvarsi e che devono ricostruire il proprio rapporto affettivo dopo un lutto familiare.

Frozen Logo Disney

Mentre Elsa e Anna monopolizzano la storia, la componente mistica è inizialmente rimasta di contorno nel Regno di ghiaccio. Esistono poteri arcani e creature fatate, ma gli interrogativi sulla loro origine sono diventati secondari per potersi concentrare sui personaggi… almeno fino a Il segreto di Arendelle. Nonostante un incipit e un epilogo non proprio folgoranti, la parte centrale di questo seguito mette le protagoniste di fronte a location inedite e a tematiche adulte come il distacco e le responsabilità di chi governa un popolo. E poi ci sono i mostri, o meglio gli Spiriti della Natura, che hanno un legame speciale con Elsa e si accaparrano le scene migliori tra un momento canoro e l’altro. In questo Bestiario abbiamo deciso di presentarvi tutte le bestie e gli esseri magici della saga di Frozen, avvertendovi che è inevitabile qualche spoiler sugli ultimi eventi. Preparatevi a una avventura sottozero!

Frozen 2 Elsa Anna Sven e Kristoff

TROLL

Troll di Frozen

Creature che vivono in comunità nella Valle della Roccia Vivente. Sono umanoidi magici con grandi nasi, ampie orecchie e tuniche verdi che sembrano fatte di muschio. Al collo portano degli ornamenti con cristalli luminosi, il cui colore varia da individuo a individuo. A quanto pare queste pietre incanalano l’energia dell’aurora boreale. Il più saggio tra loro è Pebbie, che dispensa saggi consigli alla famiglia reale di Arendelle. I Troll sono piuttosto ospitali e occasionalmente si prendono cura di orfani come Kristoff, crescendoli come dei figli. Essi hanno una profonda connessione con la natura che li circonda e conoscono la magia. Nel primo film è Pebbie a curare la piccola Anna dopo un incidente con i poteri della sorella, spiegando al padre Agnarr che il dono di Elsa non è da sottovalutare. Ne Il segreto di Arendelle si occupano degli abitanti sfollati mentre Anna ed Elsa partono per la Foresta Incantata.

Anna, Elsa e i Troll

Stando alle parole di Kristoff, i Troll sono esperti in amore e adorano organizzare sfarzosi matrimoni. Hanno passato parecchi anni a insegnare al ragazzo il romanticismo e l’approccio con il gentil sesso. Quando rivedono Anna ormai cresciuta, la giudicano una compagna ideale per Kristoff e improvvisano frettolosamente una cerimonia. Hanno la capacità di contrarsi fino a raggiungere una forma sferica, cosa che li rende simili a sassi. In questa posizione possono rotolare velocemente e scavare nel terreno. Quando sorge il sole, questa trasformazione diventa obbligatoria. A quanto pare, sulla loro schiena cresce una specie di fungo. Hanno copricapi di paglia al posto dei capelli.


OLAF

Olaf personaggio Frozen

Olaf è un pupazzo di neve vivente, creato da Elsa poco dopo aver scatenato i propri poteri. È basato sul pupazzo che costruiva da bambina con la sorella. Durante il ritiro nella sua fortezza di ghiaccio, la regina di Arendelle sperimenta con le sue abilità, dando inconsciamente vita al suo buffo amico. Olaf è composto da neve candida come un vero pupazzo. Ha una carota come naso, due rami secchi al posto delle braccia e delle pietre a simulare i bottoni del suo vestito. Sembra essere immune al dolore fisico e le sue parti del corpo funzionano in modo autonomo quando avviene una separazione. Può ricomporsi senza sforzo quando perde il suo naso o i suoi arti vengono sparsi ai quattro venti.

Olaf in Frozen 2

Ha un carattere amichevole e ciarliero. Ama gli abbracci e nel primo film è ossessionato dalle spiagge assolate, anche se ciò comporterebbe la sua morte, dato che può sciogliersi come qualunque pupazzo. Elsa porrà rimedio a questa debolezza proteggendolo con una barriera di gelo. Finché Elsa ha il controllo dei propri poteri, Olaf è immune alle alte temperature. Si ficca spesso nei guai ed è protagonista di gag fisiche in entrambi gli episodi. Ne Il segreto di Arendelle è diventato più saggio e maturo, arricchendo il suo vocabolario e mettendosi a riflettere su temi esistenziali. Nonostante si spaventi facilmente, sa tirare fuori una certa dose di coraggio ed è determinato a proteggere i suoi amici. Ha una passione per i gelati e le torte.


SVEN

Sven in Frozen

Sven è una renna, oltre che il migliore amico di Kristoff. Sono stati cresciuti insieme dai Troll. I due hanno trascorso la giovinezza a commerciare ghiaccio e tra loro c’è uno strano rapporto: Sven rappresenta la coscienza di Kristoff, che dà voce ai pensieri della renna cambiando tono. È molto forte e veloce, essendo abituato a trascinare slitte cariche. Può portare in groppa una o più persone adulte. È affabile con gli estranei, specie a chi gli offre una carota, alimento del quale è ghiotto. Cercherà infatti di rubare il naso a Olaf in più occasioni. Nonostante sia un animale è parecchio assennato e spinge Kristoff a prendere determinate decisioni. In Frozen 2 apprendiamo che parlare con le renne non è un’abitudine così inusuale e che possiedono effettivamente un alto quoziente di intelligenza.


SITRON

Sitron cavallo di Anna in Frozen

Sitron è il cavallo del principe Hans, promesso sposo di Anna che nel primo film si rivelerà un vigliacco e un doppiogiochista. È un compagno fedele e non ha l’indole malvagia del suo padrone. Simpatizza molto per la principessa Anna e ha accompagnato Hans nella spedizione tra i ghiacci per salvarla. Possiede un buon grado di intelligenza ed è piuttosto possente. Ciononostante verrà colto dal panico all’apparizione del mostro Marshmallow.


KJEKK

Kjekk Cavallo anna in Frozen

Kjekk è il cavallo personale di Anna, con la quale è cresciuto. Sarà lui il destriero che la accompagnerà alla ricerca di Elsa nel primo film. Purtroppo l’apparizione di un branco di lupi lo farà fuggire terrorizzato, lasciando la giovane principessa al suo destino. Insomma, i cavalli sono davvero persone orribili! Quando era giovane, Kjekk era un maestro della fuga e si dava spesso alla macchia. Dopo la ventesima evasione, Anna imparò a fare nodi più robusti per le sue briglie.


LUPI

Lupi selvatici in Frozen

Bestie selvagge che vivono nei boschi intorno ad Arendelle. Sono predatori affamati e cacciano in branco. Basano gli attacchi sulla forza dei numeri e sull’effetto sorpresa. Nel primo capitolo inseguono la slitta di Kristoff nella foresta. Hanno denti affilati e una grande resistenza, quindi è meglio avere qualche torcia infuocata per tenerli a bada.


MARSHMALLOW

Marshmallow gigante ghiaccio in Frozen

Marshmallow è un gigante mostruoso di neve con il quale è meglio non scherzare. Oltre alla stazza gigantesca, è munito di artigli e spine di ghiaccio. È stato creato da Elsa per sorvegliare il suo palazzo e tenere lontani gli intrusi. Ha una forza immensa ed è invulnerabile alle armi degli esseri umani. Si arrabbia facilmente se provocato, ma combatte per proteggere la sua regina e non per il gusto di farlo. Dimostra un lato gentile quando indossa la corona precedentemente appartenuta a Elsa e quando accoglie gli Snowgies. Quando perde la pazienza, aumenta di dimensione e si ricopre di spuntoni ghiacciati, mentre i suoi occhi emettono un bagliore azzurro. Può parlare e sputare neve dalla bocca, caratteristica evidente quando intima ad Anna e Kristoff di allontanarsi dal castello.


SNOWGIES

Snowgies in Frozen

Gli Snowgies sono dei mini-pupazzi di neve nati durante i festeggiamenti per il diciannovesimo compleanno di Anna. Vengono creati dagli starnuti di Elsa, che in preda all’influenza non ha il pieno controllo dei suoi poteri. In un primo momento si riproducono in maniera incontrollabile e cercano di mangiarsi la torta della festeggiata, ma in seguito apprendono le buone maniere e si riuniscono per salutare la principessa. Nonostante i guai causati, verranno premiati con alcuni pezzi di dolce. In seguito vengono portati da Kristoff e Olaf al palazzo ghiacciato di Elsa, dove potranno vivere in pace sotto la tutela del gigante Marshmallow.


FLEMMINGRAD

Flemmingrad Troll in Frozen

Un particolare Troll apparso nel corto Olaf’s Frozen Adventure. A quanto pare era un membro molto rispettato della sua comunità, che lo rimpinzava di cibo. Aveva infatti una stazza enorme e mangiava in quantità, sentendosi al colmo della gioia quando era sazio. Ogni mese di Dicembre viene ricordato con una ballata e un totem costruito in suo onore. Come parte della tradizione, bisogna leccare la fronte del feticcio ed esprimere un desiderio. La canzone di Flemmingrad esiste veramente, ma nella versione tradizionale egli muore mentre cerca di fuggire dagli umani.


GIGANTI DI TERRA

Giganti di Terra in Frozen 2

Gruppo di golem dalla forza erculea e dalla enorme stazza. Rappresentano l’elemento della terra e vagano nottetempo per la Foresta Incantata. Questo luogo è abitato dalla tribù dei Northuldra e ospita i cosiddetti Spiriti della natura, creature ancestrali che padroneggiano uno specifico elemento e che portano la magia in questo mondo. Gli Spiriti sono quattro, ovvero fuoco, terra, vento e acqua, ai quali si aggiunge un quinto Spirito, incaricato di fare da ponte tra il sovrannaturale e gli uomini. Alla fine si scoprirà che questo quinto personaggio è proprio Elsa, nata da una madre appartenente ai mistici Northuldra (la regina Iduna) e chiamata con una voce eterea dall’antica isola di Ahtohallan. Dopo aver appreso del suo destino, Elsa suggerisce che Anna sia l’altra metà del ponte e le affida il trono di Arendelle. Ma torniamo ai nostri pietrosi amici!

Elsa e i giganti di Terra

Essendo vagabondi notturni, i Giganti trascorrono le ore del giorno dormendo nei pressi di un grande fiume. Sono così massicci che durante il sonno hanno l’aspetto di una montagna. Sono neutrali nei confronti degli esseri umani, ma se infastiditi possono scatenare la propria furia distruttrice, facendo tremare la terra e lanciando massi a grande distanza. Nell’ultimo atto verranno scatenati da Anna per demolire la diga costruita anni addietro da re Runeard e portare la pace tra i popoli di Arendelle. Il primo incontro tra Elsa e i Giganti avviene di sera, in mezzo alla nebbia, e rappresenta uno dei momenti monster più apprezzabili della pellicola. La loro solennità riporta alla mente i titani rocciosi di Shadow of the Colossus. Sono l’unico Spirito che viene incarnato da molteplici entità.


BRUNI

Salamandra Bruni in Frozen 2

Un altro Spirito della natura. Una salamandra di piccole dimensioni e apparentemente innocua, che cela un grande potere distruttivo. Può emettere fiamme violacee a volontà, bruciando qualunque cosa sul suo cammino. Perfino la magia glaciale di Elsa fatica a tenerlo a bada. Quando re Runeard tradì i Northuldra e ne uccise il capo, Bruni e gli altri Spiriti si adirarono a tal punto da scatenare la furia degli elementi. La Foresta venne circondata da una maledizione e da una strana nebbia, che intrappolò i rimanenti membri di ambedue le fazioni in una sorta di conflitto eterno.

Elsa e Salamandra Bruni in Frozen 2

Quando non è fuori controllo, Bruni accende piccoli fuochi per aiutare la tribù dei Northuldra. Attraverso la dolcezza, Elsa è stata in grado di calmare la salamandra e di farsela amica. In quel momento si scopre che Bruni adora le coccole e ha un carattere giocoso, ricordando uno Sdentato in miniatura. Nella mitologia europea, la salamandra è connessa proprio alle fiamme, dalle quali ha avuto origine. In alcune tradizioni ha anche connotazioni maligne o velenose. Tra gli Spiriti della natura, Bruni è l’unico essere organico in senso stretto, se escludiamo Elsa.


ZEFIRO

Zefiro vento in Frozen 2

Chiamato Gale nella versione originale, è lo Spirito del vento. È tecnicamente un soffio di aria, non visibile in modo diretto ma inarrestabile. Il nome Zefiro gli viene dato da Olaf. Diventa riconoscibile quando solleva un vortice di foglie, arbusti e sassolini. Può diventare un gigantesco tornado e scatenare forti correnti. Era molto affezionato a Iduna, con la quale giocava spesso, e si intrattiene spesso con Bruni. È il primo Spirito incontrato da Elsa durante il suo viaggio e, dopo la rappacificazione tra uomini e natura, farà da portalettere tra lei e la regina Anna.


NOKK

Nokk cavallo in Frozen 2

Lo Spirito della foresta più affascinante. Un cavallo acquatico piuttosto aggressivo che fa da guardia alle sponde del Mare Oscuro. Elsa è costretta ad affrontarlo per raggiungere la terra di Ahtohallan. Nokk ha la piena padronanza degli oceani e può dissolversi e riformarsi a piacimento. Durante lo scontro, Elsa rischia quasi di affogare, ma grazie alla sua forza di volontà riesce a domare il destriero e a cavalcarlo. Nell’epilogo lo stallone diventa uno dei compagni più affiatati di Elsa, che occasionalmente lo ricopre di ghiaccio per fargli toccare il terreno. L’incontro con Nokk e la traversata oceanica rappresentano a nostra discrezione il miglior momento mostruoso del film. Nella mitologia scandinava, Nokk era proprio uno spirito delle acque mutaforma. Era solito assumere le fattezze di un equino, di un giovane uomo o di una bella donna per affogare le vittime.

Frozen 2 poster cavallo Nokk

Ritornati dalle lande ghiacciate con un bel raffreddore e una dose extra di magia, vi diamo appuntamento al prossimo Bestiario. Le perplessità su questo secondo episodio lasciano spazio alla speranza che questo franchise sappia limare le proprie debolezze nei futuri capitoli, spingendo su quella voglia di sperimentare che un tempo era al centro dello spirito disneyano. Ci auguriamo inoltre che Elsa & soci incappino in altri mostri ispirati al folklore nordeuropeo. Ora vi andrebbe di fare un pupazzo di neve?


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Frozen 2 foresta poster

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