Siamo giunti all’annuale premio della redazione di Monster Movie dedicato al miglior mostro della stagione cinematografica appena trascorsa!
Ogni anno la nostra redazione coinvolge il gentile lettore mostrifero nel decretare la migliore mostruosità apparsa sugli schermi dell’anno precedente. Il 2021 è stato un anno abbastanza affollato dal punto di vista dei mostri: la ripresa cinematografica post-pandemia (non sappiamo quanto sia già “post”… ma avete capito) ha garantito numerosi candidati papabili per il nostro premio.
Non è stato semplice selezionare i cinque candidati mostri, anche e soprattutto perché abbiamo dovuto fare delle scelte dolorose. Per la prima volta la votazione si è svolta interamente sul nostro canale Telegram e prima di annunciare il vincitore intendiamo farvi un po’ di storytelling mostrifero, parlandovi degli esclusi eccellenti e dei cinque candidati.
In fondo all’articolo il nome del vincitore.
Come precedentemente annunciato, ci sono state delle scelte dolorose, ma abbiamo cercato di rimanere i più intellettualmente onesti. I criteri di selezione sono stati due, così come per la proposta di votazione per i lettori.
- La mostruosità deve essere giudicata per l’aspetto estetico (design, cura e interesse nella rappresentazione) e per la narrativa intrinseca, ovvero l’impatto che ha all’interno della narrazione del film.
- La mostruosità deve trovarsi all’interno di una pellicola di un certo interesse qualitativo: autorialità e funzionalità del progetto fungono da elementi di priorità.
Per queste ragioni, una delle scelte più difficili che abbiamo dovuto prendere è stata quella di escludere ogni bestia presente in Godzilla vs Kong. La redazione ha ritenuto che la qualità del film e la rappresentazione dei due contendenti principali non fosse minimamente sufficiente per affiancarsi a quella dimostrata dai mostri e dai rispettivi film che si possono trovare negli altri cinque candidati.
Vi sono stati anche numerosi esclusi eccellenti che per pochissimo “credito” non sono riusciti a entrare nella lista dei cinque. In primis avrebbe meritato “una sedia” la riproposizione del Wendigo di Antlers, oppure il fascino nascosto del vermone di Dune o l’umorismo inconsapevole di Weasel de The Suicide Squad.
Bando alle ciance! Ecco i cinque candidati del The Monster Award 2022!
TIGRE ZOMBIE – Army of the Dead
C’è bisogno di una spiegazione? Si tratta di una c***o di TIGRE ZOMBIE! Il nuovo universo mostrifero di Zack Snyder è riuscito a richiamare un sapore zombifero di un cinema classico dell’orrore e sicuramente anche nostrano. Nonostante la tigre zombificata non sia tangibile come il trucco prostetico di molte delle mostruosità proposte nella pellicola, beh, è una diavolo di tigre zombie! Alla pari degli squali zombie visti nell’ultimo capitolo di Pirati dei Caraibi. Il film ha sicuramente diviso il pubblico e la critica, ma è innegabile che la poetica autoriale del regista sia estremamente presente, e il conturbante CGI della tigre è un emblema di una visione del cinema molto estetica di Snyder.
IDRA BIANCA – The Tomorrow War
I mostri de La Guerra di Domani non sono molto originali, fondamentalmente sono una sorta di missaggio tra il mostrone di Cloverfield e gli Angeli della Morte della saga di A Quiet Place, ma il citazionismo più forte è racchiuso sicuramente nell’Idra Bianca femmina. Infatti questo esemplare femminile delle idre (così si chiamano le creature del film) ricopre il ruolo di “regina dell’alveare” un po’ come la Alien Queen di Aliens. Essa è protetta dai maschi ed è stato difficilissimo per Chris Pratt & Co. affrontarla. Design accattivante, animazione importante e creatura molto centrale per la storia, ma la qualità migliore è sicuramente il suo citazionismo intrinseco.
KING SHARK – The Suicide Squad
Re Squalo, alias Nanaue, è uno squalone umanoide dalla fame irrefrenabile, con un deficit dell’attenzione abbastanza invasivo, ma con un’indole bonaria (quando non ha fame). James Gunn è riuscito a scrivere un personaggio che non andasse a emulare riproposizioni di mostroni-spalla umoristica visti in altre pellicole. Anche grazie al fatto che non sia del tutto “corretto” come film, lo squalone umanoide è riuscito a ritagliarsi uno spazio importante all’interno della narrazione. Inutile negare che la candidatura se l’è beccata grazie alla sua sequenza dell’acquario di Corto Maltese, dove in una danza ipnotica e mimetica, effettua una catarsi per se stesso, ma anche per lo spettatore.
STARRO – The Suicide Squad
La stellona marinona Kaiju voleva starsene tranquilla nello spazio ad ammirare le stelle, ma a forza venne trascinata sul nostro pianeta da cattivoni per studiarla e potenzialmente utilizzarla come arma di distruzione di massa. Starro, chiamato anche “Il Conquistatore“, è un mostrone in grado di generare cloni di se stesso in miniatura. I mini-starro sono dei parassiti che si incollano al volto di altri esseri e prendono il controllo del sistema nervoso centrale. Le sequenze in questione ricordano molto l’attacco dei Facehugger della saga di Alien. Questo creatura è sicuramente una delle migliori proposte mostrifere del 2021, la sua candidatura è stata immediata, senza troppi ragionamenti.
IL CAVALIERE VERDE – The Green Knight
L’Albero di A Monster Calls fu il primo vincitore del nostro The Monster Award nel 2017 e sembra che, di tanto in tanto, le creature alberose buchino lo schermo e si guadagnino il diritto di rientrare in queste candidature. The Green Knight è un film della A24 tratto da un celebre poema cavalleresco di nome Sir Gawain e il Cavaliere Verde.Non sappiamo quanto possa essere considerato il villain della storia, ma il cavaliere verde raccontato in questa pellicola è sicuramente centrale per lo svolgimento dell’avventura. Esso si fa rappresentanza del legame più forte che si può avere tra uomo e bestia e in questa storia si fa portatore di una promessa, di un dovere o molto più semplicemente di un destino. Il mostro più autoriale del film più d’autore tra i candidati. L’aspetto più figo di questa creatura è sicuramente quello sonoro: ogni movimento e ogni battuta viene accompagnato da uno crepitio di corteccia estremamente suggestivo. Allegorie ed emozioni per questo Cavaliere Verde!
Siamo al termine di questo racconto. Speriamo che le candidature di quest’anno vi abbiano emozionato e siano state in linea con i vostri gusti tra le proposte cinematografiche del 2021!
Il sondaggio svoltosi sul nostro gruppo Telegram ha decretato il vincitore!
Il miglior mostro dell’anno passato è…
Con il quaranta per cento di voti Starro il Conquistatore conquista il gradino più alto del podio, seguito dall’Idra Bianca al trenta per cento e al terzo posto (a pari merito) c’è il Cavaliere verde insieme a King Shark.
Finisce qui questa edizione del The Monster Award, ringraziamo il gentile lettore mostrifero per la partecipazione e ci vediamo nel prossimo contenuto di Monster Movie!