Elenco dei Mostri Grossi della saga, degli spin off e delle serie di Star Wars.
di Matteo Berta
Buonasauro. Con grande piacere e tanto impegno, una parte della redazione di Monster Movie sta lavorando tutti i giorni per soddisfare i vostri mostriferi desideri, costruendo i Bestiari che più bramate.
Con questo capitolo inauguriamo la prima parte del Bestiario di Guerre Stellari! Al termine dell’articolo potete trovare i link ai bestiari delle razze aliene e dei Sith! Converrete con noi sul fatto che una saga così iconica non può essere sintetizzata in un solo articolo, quindi abbiamo deciso di procedere per gradi e iniziare questo avvincente e ardito percorso parlandovi “solamente” dei “mostroni” (e creature) dell’intera saga e dei prodotti live action, inclusi gli spin-off o le serie come The Mandalorian, The Book of Boba Fett…
Tanto tempo fa, in una galassia lontana lontana…
TUSKEN
Forse non mostri grossi nel senso stesso del termine, ma per via della loro bestialità abbiamo deciso di inserirli in questo primo bestiario. I terribili Tusken, chiamati da alcuni Sabbipodi o Predoni Tusken, sono un gruppo di indigeni che si raggruppano in clan da 20/30 membri e sono famosi per la loro crudeltà, mostrata soprattutto nei rituali di formazione, dove i giovani del villaggio, per dimostrare il loro valore, devono catturare una bestia e torturarla per settimane, escogitando modalità per farla soffrire più a lungo possibile tenendola in vita.
I Sabbipodi vengono mostrati nel primo, secondo e e quarto episodio della saga e per quanto si sa, vivono solo su Tatooine, ma alcune storie dell’universo espanso accennano alla loro presenza anche su altri pianeti. In soldoni non sarebbe equo considerarli delle bestie animalesche in senso stretto, ma la loro natura crudele li porta a essere distinti dalle razze senzienti e civilizzate della Galassia. L’approfondimento migliore a loro dedicato è sicuramente presente nella serie The Mandalorian e soprattutto in The Book of Boba Fett dove possiamo scoprire, a livello antropologico, la loro natura e la loro cultura.
BANTHA
I Bantha sono delle bestie da soma addomesticabili con facilità e spesso utilizzate come mezzo di trasporto dai Tusken. Essi sono di natura docile e sono presenti in tutta la Galassia.
Le specie più conosciute sono tre: il bantha comune, il bantha nano e il bantha delle dune. Le femmine dei Bantha possono anche a limitarsi nella crescita con un solo corno, mentre i maschi solitamente arrivano allo stadio adulto con due corna ricurve. Essi possono raggiungere l’età di ottanta anni.
MASSIFF
Una specie quadrupede e dalle fattezze rettiliane. Sono molti pericolosi e si possono trovare su vari pianeti desertici, come Geonosis e Tatooine. Vengono addomesticati dai predoni Tusken per fare la guardia e andare a caccia. Hanno delle spine sul dorso, che oltre a essere utili per la difesa indicano anche l’età della bestia. La loro pelle è molto coriacea e le loro zanne sono parecchio affilate. Ne appare uno nella serie The Clone Wars, chiamato Grizzer e usato per inseguire Ahsoka Tano in fuga su Coruscant. Ne compaiono altri in The Mandalorian, dentro un canyon di Tatooine, ma il protagonista Din Djarin (Pedro Pascal) si rivela in grado di ammansirli e perfino di fargli qualche carezza. Appaiono anche nella serie de The Book of Boba Fett, dove una di questi cagnoni ha un incontro ravvicinato con il protagonista Boba Fett.
DIANOGA
La Dianoga è una mostruosa specie non senziente cefalopode, dotata di sette tentacoli e una solo occhio. Essa si ciba di carcasse e rifiuti, raramente attacca esseri viventi. Proveniente dal pianeta paludoso Vodran. Può arrivare a 10 metri di lunghezza e pare che fosse la creatura nascosta nel compattatore di rifiuti in Una nuova speranza.
MYTHOSAUR
Il Mitosauro è una specie di bestia originaria del pianeta conquistato dai mandaloriani nel cosiddetto Outer Rim, poi battezzato Mandalore. Quando i mandaloriani arrivarono sul pianeta, sterminarono la specie dei Mitosauri: gigantesce bestie rettili, simili a dei draghi. Il teschio del Mitosauro divenne il simbolo del popolo dei mandaloriani. Nella serie tv “The Mandalorian” viene ripresa la leggenda del mitosauro, quando il personaggio di Kuiil incoraggia il protagonista nel cavalcare un Blurrg, esortandolo attraverso il ricordo del suo popolo che fu in grado di domare i Mitosauri.
Appare per la prima volta nella serie nel secondo episodio della terza stagione. Il berstione appare nelle profondità delle “acque vive” di Mandalor. Quando si pensava che tutti gli esemplari fossero estinti ecco che ritorna!
PORG
I Porg sono una specie di uccelli non senzienti. Sono cicciottelli, con due ali corte, facce inespressive, senza becco e con due piedi palmati. I Porg erano sessualmente dimorfici, infatti i maschi risultano lievemente più grandi delle femmine. I Porg possono volare per brevi distanze, ma non si tratta di una delle loro principali caratteristiche. Questi pennuti privilegiano gli ambienti freddi e austeri.
DEWBACK
Rettili onnivori a quattro zampe, li vediamo in A New Hope e in The Mandalorian. Vengono cavalcati dagli Stormtrooper alla ricerca dei droidi ribelli fuggitivi. Sono originari del mare delle dune di Tattooine e sono delle semplici bestie da soma.
RANCOR
I Rancor sono rettili-mammiferi che raggiungono altezze di dieci metri, ottimi predatori dalla corporatura robusta. I Rancor camminano usando due zampe tozze e massicce, e hanno braccia lunghe per catturare le prede. La faccia del Rancor ospita una lunga fila di denti affilati. La sua pelle è molto spessa e resistente abbastanza da respingere colpi di Blaster, rendendo l’animale una temibile macchina da guerra. Jabba the Hutt teneva un Rancor (di nome Pateesa) come animale da compagnia in una cava all’interno del suo palazzo, dandogli da mangiare delle vittime attraverso una botola.
Si trovano su diversi pianeti ma gli esemplari più intelligenti possono essere avvistati, catturati e addomesticati sul mondo di Dathomir.
Ne vediamo una versione giovane nella serie The Bad Batch di nome Muchi e un altrettanto giovane nella serie The Book of Boba Fett, un regalo da parte dei cugini di Jabba al nuovo capo del crimine di Tatooine.
La sequenza dedicata al Rancor più esaltante di tutte è sicuramente quella vista nella puntata finale de The Book of Boba Fett, dove il Rancor di Boba mette a ferro e fuoco Tatooine e viene placato solamente dall’utilizzo della forza di Grogu. Quella sequenza contiene anche una citazione a King Kong, quando la bestia scala un palazzo e fronteggia il mandaloriano che analogamente sembra rappresentare gli areoplani della famosa storia dello scimmione.
WAMPA
Gli Wampa sono i mostroni galattici preferiti dal sottoscritto. Proprio per questo motivo avevo creato un articolo solamente per loro: il WAMPA: Bestione solitario di Hoth.
Gli Wampa sono delle creature predatorie carnivore e vivono sul pianeta ghiacciato di Hoth. Denti affilati, corna ricurve e pelliccia bianca sono le caratteristiche estetiche principali, ma ciò che fa di loro eccellenti cacciatori è il fatto che siano estremamente silenziosi, nonostante la loro massa raggiunga anche i due metri e mezzo d’altezza. Luke Skywalker avrà un brutto incontro con un Wampa in una caverna, che si concluderà con un braccio della creatura mozzato da un colpo di spada laser.
TAUNTAUN
I tauntaun sono bestie da soma che vivono sul pianeta ghiacciato di Hoth. Essi sono in grado di sopravvivere a temperature molto basse e compaiono nell’episodio L’Impero colpisce ancora.
Animali onnivori che si cibano solamente di un particolare fungo che si trova solamente sotto la prima superficie di ghiaccio. Le specie conosciute sono i comuni, i comuni maggiori e quelli di ghiaccio. Consigliabile la sterilizzazione per le femmine, dal momento che sono molto irritabili e lunatiche.
Inizialmente, il Tauntaun, era stato concepito come una specie di dinosauro peloso, come si può vedere dai bozzetti di Joe Johnston e Ralph McQuarrie.
SARLACC
Vive nel Pozzo di Carkoon. Il Sarlacc è un bestione tentacoloso dotato di una grande bocca con diverse file di denti. Lo si può trovare infilato in una depressione del deserto di Tatooine. Essendo una creatura molto grande è parecchio difficile che abbia dei predatori naturali, ma un drago Krayt, come si è visto in The Mandalorian, si è dimostrato in grado di divorare un Sarlacc e occuparne la tana.
Non si sa molto della sua costituzione biologica, ma in molti sostengono sia una specie di insetto gigante che fin dalla nascita si cerca un nido e vi rimane per il resto della vita. Una cosa è certa: ingoia praticamente di tutto e digerisce le vittime in molto, moltissimo tempo. Il cacciatore di taglie Boba Fett (Temuera Morrison) è caduto nelle fauci di un Sarlacc durante gli eventi de Il ritorno dello Jedi, ma il personaggio fa ritorno in The Mandalorian, a dimostrazione del fatto che è possibile evadere dallo stomaco di questa bestia. Boba Fett uccise il Sarlacc con una bomba sismica nel quarto episodio della serie The Book of Boba Fett.
DRAGO KRAYT
I draghi Krayt sono dei mostroni a metà tra le bestie di Tremors e i vermoni di Dune. Queste creature continuano a crescere per tutto il loro arco vitale. Mediamente raggiungono una lunghezza di cinquanta metri per un peso di cinquanta tonnellate. I dragoni sabbiosi sono abbastanza longevi, infatti vivono (a meno che un mando non li passi a trovare) un centinaio di anni. Tali bestioni sono molto temuti, tanto da spingere l’Ordine Jedi a soprannominare “La Via del Drago Krayt” lo stile di combattimento Djem So, un approccio molto aggressivo e usato con grande abilità da Anakin Skywalker.
Il drago Krayt è leggendario tra i predatori del pianeta di Tatooine. Obi-Wan Kenobi in Una nuova speranza imitò il verso di un esemplare di Krayt in calore per mettere in fuga i predoni Tusken e salvare Luke Skywalker. È l’antagonista principale del primo episodio della seconda stagione di The Mandalorian, dove un gruppo di coloni e dei predoni Tusken stringono un alleanza e si adoperano per stanare e uccidere la bestia, con l’aiuto di Din Djarin. Ne appare anche uno nel videogame Knights of the Old Republic, dove viene attirato fuori dalla sua grotta e ucciso con trappole esplosive. Le perle nel loro stomaco sono molto preziose e possono essere usate nella creazione delle spade laser.
DRAGO KRYAT DEL CANION
Una delle varianti del Drago Krayt è la versione denominata “Canyon Krayt Dragon“. Rettilone con quattro braccia e tre artigli per zampa. Molto simile a Ymir: uno dei mostri principali del film A 30 milioni di km. dalla Terra, realizzato dal genio degli effetti speciali Ray Harryhausen. Non è ancora stato ufficializzato come variante del drago Krayt ma tutti gli indizi portano alla variante canyon. Assomiglia molto alla specie Besalisks, ma più saura e rettiloide. Appare nel primo episodio della serie di Disney +, The Book of Boba Fett.
LADY PROXIMA
Lady Proxima è una boss della banda criminale di Grindalid, che operava da una tana su Corellia durante l’epoca imperiale. È il capo dei White Worms, un gruppo che accoglieva i trovatelli e i giovani disperati corelliani. Proxima li considerava i propri “figli” e dava loro da mangiare e un riparo, ovviamente in cambio della loro partecipazione ad attività criminali per conto suo.
HAPPABORE
Visto che narici? Trattasi di un suino gigante abbastanza docile. Non si hanno molte informazioni a riguardo. Esso compare ne Il Risveglio della Forza. Gli Happabore possono ingerire grandi quantità d’acqua da immagazzinare come scorta per refrigerio interno, siccome vivono principalmente su pianeti caldi, anche se si dice che siano stati avvistati in versione più “pelosa” in sistemi dai pianeti con la temperatura più rigida.
RATHTAR
I rathtar sono imponenti cefalopodi carnivori, compaiono nel settimo film della saga e un esemplare viene utilizzato come metafora citazionista del masso inseguitore di Harrison Ford ne I Predatori dell’arca perduta.
Sono famosi per essere stati coinvolti in un incidente definito “Il Massacro di Trillia“. Sono estremamente pericolosi e si dice che siano una delle specie più aggressive della Galassia. La loro pelle resiste ai blaster.
RAVINAK
Il Ravinak è un mostro avvolto dal mistero, apparso nella serie televisiva The Mandalorian. Abitante dei mondi ghiacciati, la bestia si presenta come un gigantesco tricheco dal corpo allungato come quello di un serpente. Ricorda vagamente un Joopas. Appare nel primo episodio serie sul pianeta di Maldo Kreis.
SANDO
Il Sando è un mostro marino che vive nelle acque di Naboo, il suo corpo è muscoloso e diverso da tutte le altre creature acquatiche, è gigantesco e mastodontico, e proprio per questo motivo ha alimentato leggende e racconti di fantasia.
Il Sando può vivere diverse centinaia di anni e gli esemplari maschi raggiungono un’altezza di 200 metri, mentre le femmine si fermano sui 150. Compare insieme ad altre creature della saga nel nostro elenco dei mostri più grandi dei film.
KILLER MARINO OPEE
L’Opee è una tipologia di pesce predatore che vive nelle profondità dei mari (si trova anche su Naboo, come il Sando). Un enorme mostrone che sembra essere solamente più piccolo del Sando e del Pesce chela colo.
Aspetto interessante del Killer Marino Opee è il sistema di riproduzione orale, dove il maschio fertilizza e trasporta le uova in bocca, per poi liberarle solamente al momento della schiusa.
PESCE CHELA COLO
I Pesci chela colo vivono soprattutto nelle caverne e possiedono un grande senso dell’orientamento nell’oscurità, aiutati anche da una serie di placche che hanno sul corpo. Queste sono dotate di una funzione fosforescente. Sembra che la sua carne sia anche un piatto prelibato e viene servita in un party altolocato nel film Solo: A Star Wars Story.
L’aspetto interessante di questi enormi bestioni sono le credenze e i significati a loro attribuiti: si dice che siano portatori di sventure e simboleggiavano numerose debolezze.
LOTHCAT
I Loth-gatti sono membri della famiglia dei Takea e nativi di Lothal. Si possono trovare nelle pianure erbose del pianeta Outer Rim. Sono dei felini sempre agitati ma a volte si dimostrano amichevoli. Hanno degli artigli possenti e sono abili cacciatori. Il loro cibo preferito sono i Lothrats. Li troviamo nei capitoli 4 e 13 di The Mandalorian.
KRYKNA
I ragnoni Krykna sono nativi del pianeta di Atollon e nell’universo di Star Wars appaiono per la prima volta in un concept art di Ralph McQuarrie, dove si vede Luke sul pianeta di Dagobah. Non vennero mai utilizzati nei film della saga, ma apparvero per la prima volta nella serie animata di Rebels per poi approdare in grande stile nel decimo episodio di The Mandalorian (il secondo della seconda stagione: The Passenger).
Il Krykna è un ragnone bianco abituato ai clima rigidi. Può deporre centinaia di uova in poco tempo ed è estremamente ostico da affrontare. La creatura possiede sei potenti zampe e una serie imprecisata di occhi, la sua pelle è corazzata e resiste ai colpi di arma da fuoco. Chi si imbatte in un ragnone Krykna rischia seriamente di essere portato in un “alveare” sotterraneo dove queste creature amano imprigionare le loro vittime. Ci vorrà l’aiuto di alcuni piloti della Nuova Repubblica per salvare Din Djarin da queste bestie.
ACKLAY
L’Acklay è una creature terrestre agile. Nonostante la struttura corporea non le permetta grandi movimenti, essa è aggressiva e utilizza al meglio i suoi denti aguzzi. Utilizzata dai geonosiani nelle arene “gladiatorie” per uccidere i malcapitati. Ingaggerà un lungo duello con Obi-Wan Kenobi.
NEXU
Predatore mammifero simile a un felino. Bocca larga e denti letali. Il Nexu è estremamente agile ma non del tutto intelligente, troppo impetuoso. La sua caratteristica fisica principale è quella di avere quattro occhi sul muso, che gli permettono di monitorare costantemente l’ambiente circostante.
REEK
Mostrone aggressivo e con la pelle corazzata, molto simile alla categoria dei perissodattili. In particolare il Reek è affine al rinoceronte, anche e soprattutto nelle movenze e nello stile della “carica frontale”. Si può apprezzare molto bene ne L’attacco dei cloni quando si dirige contro Mace Windu prima e Jango Fett poi.
MAMACORE
I Mamacore sono degli esseri marini carnivori molto diffusi sulla luna di Trask. I Quarren spesso li catturano e li tengono in cattività per scopi poco nobili. I Mamacore hanno denti aguzzi e zampone tentacolose da insetti. Ne appare uno nell’undicesimo capitolo della serie di The Mandalorian. Una sorta di Sarlacc acquatico che ingoia di tutto, inclusa la culla di Baby Yoda!
LO SCORPIONE ESCLUSO
Nei concept de La Vendetta dei Sith si vede la presenza di un mostro mezzo scorpione e mezzo ragno che sarebbe dovuto intervenire durante il duello finale tra Anakin e Obi-Wan. Purtroppo non è stato recuperato nella sceneggiatura definitiva del film.
BOGA VARACTYL
Boga è una varactyl femmina nativa del pianeta di Utapau. Le varactyl sono lucertole erbivore originarie del pianeta di Kashyyyk, ma diffuse anche in molti altri pianeti. Sono esseri piuttosto agili e abili scalatori.
Gli Utai furono la prima popolazione ad addomesticarli e utilizzarli come mezzo di trasporto. Quando si reca su Utapau, Obi-Wan ne utilizza uno per spostarsi.
BLURRG
I Blurrg sono delle bestie da soma bipedi, degli pseudo-dinosauri con un testone enorme e con la possibilità di essere cavalcati. Li vediamo nella serie dedicata agli Ewoks, nella serie animata The Clone Wars e in The Mandalorian. Sono degli animali molto forti e perciò vengono usati sia per la guerra che per gestire le coltivazioni.
I maschi, dopo l’accoppiamento, vengono divorati dalle femmine.
I MOSTRI DEL GIOCO DEJARIK
La bellezza dell’universo di Star Wars è la trasposizione del nostro mondo fatto di tradizioni, consuetudini, tecnologie in quell’universo fantascientifico western, dove un Rally nel deserto può diventare la corsa degli sgusci e il nostro gioco degli scacchi si può trasformare nel Dekarik.
Non dilunghiamoci nelle regole di questo passatempo, basti sapere che è comunque un gioco a turni con caselle bianche e nere e pezzi che “mangiano” altri pezzi. Le pedine di questo gioco sono rappresentate da dei mostri realmente esistenti nell’universo di Star Wars.
Ghhhk dal pianeta Bith
Grimtaash il Molator dal pianeta Alderaan
Mantellian Savrip di Ord Mantell
Houjix di Kinien
Monnok dalla provenienza sconosciuta
Ng’ok di origini sconosciute
K’lor’slug dall’Orlo esterno
Kintan Strider da Kintan
EOPIE
Quadrupedi che vivono nel deserto, sono bestie da soma con un carattere difficile, adatti per i trasporti pesanti. Li vediamo in diversi film della saga, ma un bell’esemplare lo vediamo nella serie evento dedicata ad Obi-Wan Kenobi.
KOUHUN
Piccoli artopodi originari del pianeta di Indoumodo, si possono trovare in tutta la Galassia. Sono piccoli, ma loro arma principale è il veleno che contengono, classificato come letale per gli umanoidi. Verranno sfruttati da un cacciatore di taglie per attentare alla vita della Senatrice Amidala.
I SURICATI DI LAVA
I suricati di lava sono degli animaletti molto vispi e resistenti, sono da considerare anche come pietanza degli abitanti del pianeta Nevarro. Possiamo osservarli nella serie televisiva The Mandalorian. Un buffo esemplare di quei “furetti” viene salvato da Cara Dune, mentre stava per essere ucciso da un gruppo di Aqualish. La loro principale caratteristica è quella degli occhi di color rosso acceso, proprio come la lava.
I MASTINI DI CORUSCANT
Non è ancora noto il nome originale di questi predatori. Appaiono per la prima volta nella prima puntata della seconda stagione di The Mandalorian. Per quel che possiamo vedere, sappiamo che sono quadrupedi, carnivori e hanno degli occhi che brillando di un rosso acceso. Essi vivono nei sobborghi della città bassa di Coruscant e non si fanno scrupoli a pasteggiare con qualche poveraccio che viene lasciato alla loro mercé.
IL SERPENTE VEXIS
Il serpente Vexis è una creatura originaria del pianeta desertico di Pasaana. Nel film The Rise of Skywalker, Rey e i suoi compagni di avventura ne incontrarono uno durante la loro ricerca del puntatore Sith. L’esemplare del serpentone che incontrano è ferito e Rey utilizza la Forza per guarirlo, entrando in una sorta di connessione emotiva con lui. Una bestia curata è una bestia domata.
KOWAKIAN MONKEY
Creature pestifere derivanti dal pianeta di Kowak, esistono diverse specie diverse e la loro caratteristica è la loro risata stridula e irritante. In The Mandalorian possiamo vedere dei personaggi intenti a cucinare delle scimmie di Kowak!
I SEGUGI DI CORELLIA
I Segugi di Corellia, noti anche come segugi di Sibian, sono dei cagnoni molto intelligenti. A causa del loro olfatto molto sviluppato, vengono utilizzati per la caccia e per la ricerca di persone. Le bande criminali di Corellia adorano usare i segugi per difendersi o attaccare i loro rivali. I segugi sono stati avvistati anche sul pianeta Ushruu, dove sono conosciuti come “ringhiatori”.
Sono stati utilizzati dei cani in costume per rappresentare i segugi in Solo: A Star Wars Story.
MYNOCK
I Mynock sono dei volatili parassiti, odiati dei piloti di tutte la Galassia. Perché? Sappiate che queste creature si attaccano alle navi e distruggono i cavi provocando sbalzi energetici. Insomma, sono proprio da considerare dei Gremlins interstellari. Essi appaiono ne L’Impero colpisce ancora.
MUDHORN
I Mudhorn sono simili a rinocerontoni pelosi, hanno denti piatti e una lunga pelliccia lanosa. Questa bestie sono ovipare, e le loro uova sono oggetto del desiderio dei Jawa. Queste creature sono alquanto misteriose e vivono in solitaria all’interno di caverne buie.
ORRAY
Grandi quadrupedi, gli Orray sono delle bestione innocue originarie di Geonosis. Utilizzati per trasportare i carri che contenevano i detenuti pronti a morire nelle arene “gladiatorie”. Una pratica crudele che devono subire gli orray è la rimozione della coda (forse per motivi pratici), poi ricoperta da un “tappo” di metallo.
NUNA
Esseruncoli diffusi in tutta la Galassia, apprezzati per la loro carne e le loro uova. Ne divora uno Jabba the Hutt nella sua reggia durante Il Ritorno dello Jedi. Sono anche “protagonisti” di una specie di sport chiamato Nuna-Ball, dove vengono utilizzati come palle da dei robot. Nella terza puntata della serie de The Book of Boba Fett, vediamo un Nuna “arrosto” come piatto principale del famoso cacciatore di taglie protagonista della serie.
RONTO
I Ronto sono gli animali da soma preferiti dai Jawa, alti, docili e molto servizievoli.
SHAAK
La trasposizione buffa delle mucche nell’universo di Star Wars, vengono allevati nei campi erbosi di Naboo per la loro tenera carne. In un momento di spensieratezza, il giovane Anakin proverà a cavalcarne uno.
LUMACA SPAZIALE
Enormi mostroni che vivono nelle caverne degli asteroidi. Sono rarissimi da trovare e la maggior parte dei piloti li conosce per sentito dire. Si chiamano Exogorth e sono simili a serpenti, lunghi oltre 900 metri. Le dimensioni di questi serpentoni sono così titaniche che l’interno dei loro esofagi ospita veri e propri ecosistemi, e possono ingoiare senza batter ciglio una nave come il Millennium Falcon (scena de L’Impero colpisce ancora). Questa specie raggiunge la maturità a dieci metri di lunghezza e a quel punto si divide in due esemplari più piccoli. In caso di sterilità, può crescere fino a diventare il mostro che abbiamo visto nel film. Sembra che si nutra di minerali, rifiuti spaziali e creature più piccole. Occasionalmente può attaccare vascelli grandi quanto un incrociatore imperiale. Il lumacone del quinto capitolo della saga è anche uno dei mostri più grandi della Storia del cinema, qui l’elenco dei vari esemplari.
WORRT
Sottospecie di rane ingrossate che si cibano di roditori, sono presenti nei pianeti sabbiosi. Il palazzo di Jabba ne è infestato. Ne vediamo diversi esemplari nella serie The Book of Boba Fett, come cibo per i Tusken e come predetori notturni, intenti a cacciare (in stile rana) piccoli animali di Tatooine.
CAMMINATORI DI CORVUS
Non abbiamo ancora un nome per la principale fauna del pianeta di Corvus, li abbiamo visti di sfuggita nel tredicesimo capitolo di The Mandalorian. Sembrano essere dei Dewback con le zampe lunghe e gli occhioni da insetto. Non dovrebbero essere aggressivi, ma questi AT-AT in versione animale sono molto inquietanti e si possono trovare all’interno della vegetazione del pianeta dove risiede Ahsoka Tano.
BOR GULLET
Una creatura “polposa” dalla specie non identificata, conosciuta da alcuni per i suoi importanti poteri psichici.
“Bor Gullet può sentire i tuoi pensieri. Nessuna menzogna è al sicuro […] Bor Gullet saprà la verità. Lo sfortunato effetto collaterale è che si tende a perdere la propria mente.”
– Saw Gerrera a Bodhi Rook
MOSTRO SPAZIALE
All’inizio del nono capitolo della saga di Star Wars, Finn e Poe stanno sfuggendo ai caccia del primo ordine con il Millennium Falcon e in una rapida sequenza si imbattono in un mostro spaziale, un grosso serpentone misteriorso.
SUORE SQUALO
Le caretakers di Ahch-to sono delle guardiane religiose dell’isola dei Jedi, dove Luke si è ritirato in esilio. I maschi di questa specie vengono definiti Visitors e sono sempre in giro a cercare cibo e materiale da portare alle femmine. Amano celebrare le giornate e fare musica. Gli esemplari maschi e le femmine si incontrano solamente una volta al mese.
SUMMA-VERMINOTH
Lo spin-off sul contrabbandiere Han Solo, ruolo di Harrison Ford ereditato da Alden Ehrenreich, ha attraversato grossi travagli produttivi e nemmeno la regia di Ron Howard ha ribaltato la situazione. Nonostante i pasticci, questo film ci offre dei momenti interessanti, tra i quali il primo incontro tra Han e Chewbacca e la sequenza della rapina al treno. Per saperne di più sull’opera, consultate la nostra recensione. Durante il passaggio del Maelstrom, grande impresa che consente a Solo & compagni di percorrere la rotta di Kessel in appena 12 parsec, incontriamo quello che è probabilmente il mostro più grande mai apparso in Star Wars, ovvero il Summa-Verminoth, che fa sembrare l’Exogorth un cagnolino da salotto. Salvo clamorose smentite, è anche la seconda bestia più grande della Storia del cinema.
Trattasi di una gigantesca creatura, simile a una piovra e munita di numerose appendici. Per la precisione possiede 8 tentacoli maggiori e 24 minori, oltre a ben 42 occhi. Il Millennium Falcon, che non è proprio un moscerino, non è più grande di un occhio del mostro. Guardando il making of su YouTube, che vi postiamo direttamente qui sotto, abbiamo appreso che la creatura è lunga circa 5 miglia, ovvero 8 chilometri, rendendola in grado di torreggiare su ogni genere di incrociatore. Dopo aver tentato di divorare i protagonisti, verrà assorbita da un buco nero che le strapperà la pelle, lasciando il teschio scoperto. Tale scena è un omaggio a I predatori dell’arca perduta.
Questo paragrafo è stato estratto dal nostro articolo CLASSIFICA DEI MOSTRI PIÙ GRANDI DEL CINEMA.
THALA SIRENE
Avete sete? Le sirene Thala sono dei grandi mammiferi marini. Si possono trovare sul pianeta di Ahch-To. Hanno delle grandi mammelle, delle pinne in stile plesiosauro e un muso lungo. Le troviamo in The Last Jedi, quando Rey raggiunge Luke, impegnato a nutrirsi del nettare di quelle creature. Le femmine sono conosciute con il nome di scrofe marine. Il latte di color verde che producono è di gran pregio e molto nutriente.
VULPTEX
Le Vulptex sono delle eleganti volpi molto resistenti al freddo, infatti arrivano a sopravvivere anche alle temperature di -58 gradi. Gli artisti si sono ispirati alle volpi artiche e le hanno trasformate in una sorta di animaletti di swarovsky. Queste volpi brillanti appaiono nella saga quando la ribellione, in The Last Jedi, approda sul pianeta di Crait. Creaturine adorabili e utili a trovare l’uscita nelle grotte buie, grazie alla brillantezza.
FATHIERS
I Fathiers sono una specie quadrupede non senziente. Hanno lunghe zampe, la pelliccia marrone e le orecchie grandi. Questi cavalloni sono in grado di correre a grande velocità su vari terreni, tra cui spiagge, campi e zone rocciose. La loro velocità li ha resi ricercati dai ricchi residenti della Galassia e le creature sono percepite come aggraziate e maestose. Sono sfruttati in vari sistemi stellari per il traino o per le corse sportive. Sono paragonabili nella realtà a dei cavalli purosangue.
EYE OF WEBBISH BOG
Il supervisore degli effetti speciali dell’ultimo film Neal Scanlan, ha confermato che su Mustafar, Kylo Ren avrebbe dovuto incontrare un mostro ragnone, una sorta di guardiano del puntatore Sith. La sequenza con il mostro è stata rimossa per volere di Abrams, che aveva intenzione di dare più velocità alla prima parte della pellicola. Il mostro in questione viene descritto come una creatura lovercraftiana.
LUCERTOLE GUIDA DELLE DUNE
Le lucertole delle dune di Tatooine si trovano nelle distese desertiche del famoso pianeta starwarsiano. Vi sono diverse varianti di queste lucertole, una di queste assomiglia ad un dimetrodonte, ma le più classiche sono simili alle nostre lucertole.
Queste lucertole vengono utilizzate dai Tusken per diverse ragioni, in primis per cibarsi della loro carne. Nella seconda puntata della serie de The Book of Boba Fett, vediamo come un esemplare molto piccolo venga regalato a Boba e letteralmente “assunto” con l’aggiunta di una spezia. Vediamo la lucertolina introdursi nel cervello di Boba, passando per le narici, causandogli una sorta di effetto psicotico. La sua mente è alterata e gli permette di vedere la sua via “ancestrale” e trovare i propri obbiettivi.
SCURRIER
Gli Scurrier sono delle piccole creature native del pianeta di Tatooine. Sono caratterizzati da orecchie lunghe, muso allungato e delle orecchie che ricordano la cresta dei Parasaulofi. Appaiono di sfuggita nella saga ma in massa li vediamo nelle serie The Madalorian, The Book of Boba Fett e Obi-Wan Kenobi. Appaiono per la prima volta nell’edizione speciale di Star Wars: Una Nuova Speranza nel 1997.
RATTI WOMP
I ratti Womp sono creature originarie di Tatooine ed sono considerati parassiti dagli allevatori locali, dal momento che creano parecchi danni alle strutture e agli animali allevati. Per questo vengono cacciati per sport dai locali del pianeta. Appaiono in quasi tutti i prodotti di Star Wars, ma li vediamo con chiarezza nella quinta puntata di The Book of Boba Fett.
PIPISTRELLO DELLE SABBIE
I pipistrelli delle sabbie sono degli animali originari del pianeta di Tatooine. I Tusken utilizzano il loro veleno come arma per uccidere i draghi Krayt. Questi pipistrelli, molto simili ai nostri rettili preistorici, fungono da “galli della galassia” dal momento che cantano all’alba. Il Sand-Bat ricorda molto lo pterosauro Tapejara.
LA MANTA DI NEERBAY
Le mante di Neebray sono dei volatili che si possono trovare in tutta la galassia. Sono imparentati a livello di specie con i tibidee e i mynocks. Ne vediamo un esemplare su Tattooine durante il primo episodio de la serie Obi-Wan Kenobi.
I MOSTRI ACQUATICI DI NUR
Nel quarto episodio della serie Obi Wan Kenobi, abbiamo un’intera sequenza ambientata sul pianeta di Nur. Obi Wan, decide di infiltrarsi nell’inquisitorium e lo fa passando dall’oceano, nuotando incontra diverse creature non del tutto identificate, una di esse assomiglia ad un incrocio tra un Sarlacc e un Mamacore. L’altra invece assomiglia ad un nostro siluro con l’aggiunta di due braccia umanoidi.
LE BALENE PURRGIL
Le purrgil seguono rotte spaziali come molti animali acquatici seguono le correnti dell’oceano. Ci troviamo di fronte a balenone in grado di viaggiare a velocità luce, infatti possono essere visibili mentre si viaggia nell’iperspazio. Appaiono per la prima volta in live action nel primo episodio della terza stagione della serie de The Mandalorian.
TARTADRILLO
Come da ogni inizio di stagione delle serie starwarsiane, in particolare per quanto riguarda The Mandalorian, la prima puntata della terza stagione del mandaloriano inizia a suon di mostri! Ci troviamo di fronte a questo essere rettile enorme dal corpo di tartaruga e il muso da alligatore missato al mosasauro di Jurassic World. Non ci è dato sapere molto su questa creatura ma ci basti conoscere la sua estrema aggressività e resistenza. Come potete vedere negli artwork doveva essere molto più testuggine, evidentemente in post produzione si è optato per qualcosa più da chimera!
PAGURI SABBIOSI
Nella serie de The Mandalorian vediamo apparire sulle spiagge dei pianeti sabbiosi dei veri e propri paguri starwarsiani, sembrano delle rocce, ma poi si rivelano delle belle creaturine!
PTEROSAURO RAPITORE
Nella quarta puntata della terza stagione di The Mandalorian appare un grande rettile volante non del tutto identificato. Nidifica come i volatili classici ma sembra predilire le prede umane. Durante una grande colluttazione con i mandaloriani, il rettile verrà sconfitto e i guerrieri di mandalore si dovranno prendere l’onere di accudire i nascituri della creatura!
Si possono trovare similitudini con i falchi infernali visti nella terra cava di Godzilla vs Kong oppure con gli uccelli Roc trasposti dalla mitologia nel film Il Settimo Viaggio di Simbad, dove gli effetti speciali erano curati dal genio della stop motion Ray Harryhausen, maestro di Phill Tippet colui che ha lavorato a questi pterosauri di The Mandalorian.
ANCHILOKAIJU
Nel ventitreesimo capitolo della serie de The Mandalorian il gruppo di mandaloriani giunti sul loro pianeta natale, durante delle vicissitudini d’azioni varie fanno l’incontro con un’enorme creatura del posto. L’aspetto è quello di un super Kaiju stile Monsterverse dalle fattezze di un grosso anchilosauro!
Sul canale Youtube Star Wars Kids, potete trovare una divertente web serie che racconta le varie creature della galassia lontana lontana!
Il Bestiario prosegue con:
Il Bestiario di STAR WARS (seconda parte)
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