Tutte le creature apparse nella serie Netflix dedicata a Mercoledì, la giovane adolescente della Famiglia Addams!
di Matteo Berta e Federica Braghieri
Tim Burton è sbarcato sulla piattaforma streaming di Netflix con il suo primo lavoro dedicato a una serie televisiva. L’idea di Burton di approcciarsi alla Famiglia Addams nacque già qualche anno fa con il progetto mai realizzato di un film in stop motion, poi mutato in un film in grafica digitale. Wednesday è un teen drama mostrifero, che esteticamente e narrativamente appare come una versione estesa delle dinamiche viste nel film Dark Shadows, altro remake tratto da una serie dark di successo del passato. Le analogie con altri prodotti dal target comune sono molteplici: le principali possono essere individuate nella saga di Harry Potter, in particolare per l’ambientazione scolastica. Le scuole alternative hanno fatto la fortuna di molte serie, non solo magiche ma anche di streghe nel senso più esoterico della parola, si pensi alla serie di Sabrina!
Nevermore è una scuola che accoglie “i reietti”: ragazzi con abilità fisiche e intellettive peculiari e sovrannaturali, un po’ come succede per i maghi di Hogwarts. Anche in questa serie abbiamo un Bestiario, e il collegamento che subito ci viene da fare è con quello con gli Argent della serie di Teen Wolf.
Benvenuti nel Bestiario di Wednesday, un Bestiario di reietti, strani e mostri!
Questo articolo contiene SPOILER su tutte le stagioni di Mercoledì
MANO
Mano (in inglese “Thing”, quindi “Cosa”) è un arto senziente disincarnato, parente di Mercoledì e partner in crime di tutte le sue avventure. Viene inviata dai genitori di Mercoledì per vegliare su di lei, ma in poco tempo diviene un’inseparabile compagna di peripezie. Nella serie Mano è realizzata in CGI per alcune sequenze più “acrobatiche”, mentre per la maggior parte del tempo è “interpretata” da un “greenscreennato” Victor Dorobantu.
SIRENE
Squamati
Come tutte le creature della scuola Nevermore, anche le sirene non appaiono nella loro forma sovrannaturale in pubblico, ma tendono ad avere piccole trasformazioni localizzate in varie parti del corpo, come il trasfigurare la propria pelle in “squamosa” a piacimento. La caratteristica principale delle sirene di questa serie è il classico canto che ammalia. Non ci si può fidare delle sirene, dal momento che attraverso l’utilizzo della loro “voce” possono indurre il malcapitato in una condizione di mancanza di libero arbitrio e di totale assoggettamento. La sirena più famosa della scuola è Bianca Barclay (Queen Bee), la cui madre ha fondato una setta di sirene (la Morning Song) che utilizza proprio la voce per imporre le proprie idee. Il nome di battesimo di Bianca è Brandy Jane, poi cambiato per distaccarsi dal genitore e costruirsi una nuova identità. Le sirene indossano un amuleto al collo per non incantare involontariamente, in quanto esso funge da deterrente per i loro poteri.
LUPI MANNARI
Pelosi
I Mannari della scuola Nevermore rappresentano il più classico dei significati archetipici della condizione, ovvero sono ragazzi che sviluppano le loro capacità durante il periodo dell’adolescenza. L’uscita dalla pubertà rappresenta per loro una serie di cambiamenti caratteriali e fisici e ovviamente, durante le notti di luna piena, hanno bisogno di “lupeggiare” e sfogare la loro esistenza ambivalente. La serie ci presenta Enid Sinclair (Emma Myers) come compagna di stanza di Mercoledì, lei viene considerata come una “mezza-mannara” dal momento che non ha ancora completato il suo ciclo di trasformazione fino all’arrivare del finale della prima stagione, dove nella situazione urgente di battaglia contro l’Hyde, si trasformerà nella forma completa di mannaro per poter avere la forza necessaria per fronteggiare il villain.
Qualora, durante l’adolescenza, non venisse raggiunto l’apice per la trasformazione, per chiunque abbia questa caratteristica mannara nel mondo della serie di Mercoledì esistono dei “campi estivi per licantropi” dove si stimola proprio lo sviluppo lupesco.
GORGONI
Direttamente dalla mitologia greca (la più famosa è ovviamente Medusa) anche nella scuola dei reietti abbiamo la categoria dei gorgoni. Esseri sovrannaturali dai capelli serpenteschi e dalle capacità psichiche capaci di pietrificare gli altri (o anche erroneamente… se stessi). Il principale gorgone che ci viene presentato nella serie è Ajax Petropolus, che instaurerà, non senza qualche piccolo intoppo, una relazione con Enid.
VAMPIRI
Zannati
Non aspettatevi i vampiri alla Twilight, ma nemmeno rappresentazioni altolocate e orrifiche della tradizione vampiresca: quelli della serie di Mercoledì sono più peculiari, ma nello stesso tempo si confondono perfettamente nella cosmopolita e differenziata realtà adolescenziale della Nevermore. Questa versione dei vampiri (nella serie denominati Fangs) non sembra avere la luce del sole come nemico mortale, ma sicuramente li infastidisce, dal momento che li vediamo sempre con gli occhiali scuri. La vampira che più vediamo nella prima stagione è Yoko, che diviene per un breve periodo compagna di stanza di Enid, dopo che quest’ultima ebbe una discussione con Mercoledì. I vampiri sono spesso solitari ed emarginati, ma a loro importa poco della socialità, anche perché alcuni di loro frequentano la scuola letteralmente da… decenni.
HYDE
Come suggerisce il nome, gli Hyde derivano proprio dalla storia di Dr. Jekyl e Mr. Hyde. Sono fondamentalmente delle persone come tutti gli altri, ma che per via di una repressione del dolore o di una propria componente sovrannaturale, si trasformano di tanto in tanto in delle bestie feroci (anche se la maggior parte delle volte si trasformano perché “un padrone” ordina loro di farlo). La logica è la stessa degli Obscuriali del mondo di Animali Fantastici, la repressione o la troppa rabbia inespressa li porta ad avere una doppia personalità, spesso non coordinata con la principale. Il più grande plot twist della prima stagione è la scoperta che Tyler (uno dei protagonisti “normie” ovvero senza poteri sovrannaturali), era l’Hyde che stava attaccando e uccidendo la gente di Jericho (la città che ospita la scuola) e gli studenti della Nevermore stessa. Ironia della sorte, Tyler (Hunter Doohan) è anche l’interesse amoroso di Mercoledì, che scoprirà la vera identità del ragazzo durante il proverbiale primo bacio. Sempre nel finale della prima stagione si scopre anche che Tyler è in realtà controllato dalla signora Thornhill (professoressa della Nevermore e responsabile dei dormitori, interpretata da Christina Ricci, colei che interpretava Mercoledì nei film degli anni ’90).
La signora Thornhill in realtà altro non è che Laurel Gates, la figlia di uno degli uomini più ricchi della città di Jericho, morto insieme a tutta la sua famiglia nel tentativo di combattere i “reietti”. Questa dinamica ricorda in modo analogo l’odio razziale per i mezzosangue perpetuato dalle famiglie legate a Voldemort in Harry Potter. Mercoledì e i suoi “amici” sconfiggono infine Laurel, mentre l’Hyde viene reso innocuo dopo uno scontro con Enid “Mannara”.
Prima che Mercoledì scopra la natura degli Hyde, suo zio Fester le racconta del suo primo incontro con questa tipologia di mostro. Si trattava di Olga Malkova, una pianista necrofila che si trasformò durante un concerto.
Prima di proseguire con il listone mostrifero, vogliamo far notare come anche in questo universo della serie è presente un “bestiario”, dal momento che la descrizione dettagliata dell’Hyde viene individuata da Mercoledì leggendo il diario di Nathaniel Faulkner, il fondatore della scuola Nevermore. Nathaniel, prima di cimentarsi con la scuola, girò il mondo e prese nota di tutte le tipologie di reietti, tra cui appunto anche l’Hyde.
MUTAFORMA
Nessuna novità introdotta nell’archetipo classico del mutaforma, si tratta semplicemente di persone in grado di prendere l’aspetto di altri individui. Era un mutaforma la preside Larissa Weems (Gwendoline Christie), ex-compagna di studi alla Nevermore di Morticia (Catherine Zeta Jones), ovvero la madre di Mercoledì.
UOMINI DELLE NEVI
Durante il Rave’N, il ballo scolastico invernale della Nevermore, dietro il DJ possiamo vedere una statua di Abominevole uomo delle Nevi, ma Enid ci correggerebbe facendoci notare che si tratta di un termine offensivo: essi preferiscono essere chiamati Yeti o meglio: preferivano farsi chiamare Yeti, dal momento che si sono estinti negli anni ’50. Il comitato del ballo ha deciso di far troneggiare proprio una statua raffigurante uno di loro per sensibilizzare gli studenti sulla tematica del cambiamento climatico.
GLI SPIRITI
Gli spiriti non sono altro che dei deceduti che si trovano a intercedere con il mondo dei vivi, perché sono evocati oppure perché addirittura vengono reincarnati. Joseph Crakstone e Goodie Addams sono i protagonisti spiriti della prima stagione: il primo, oltre che padre pellegrino fondatore, fu uno storico cacciatore di reietti, il classico modello di cacciatore/inquisitore di streghe, sconfitto ai tempi da Goodie Addams (antenata di Mercoledì e Morticia), mentre Goodie stessa è colei che interviene nel momento del bisogno di Mercoledì per tutta la prima stagione, soprattutto durante i suoi “attacchi di visioni“.
NERONE
Nerone era lo scorpione domestico di Mercoledì quando era una bambina. Dei bambini bulli lo schiacciarono con le ruote della bici, costringendo la piccola Addams a guardare. Da quel momento, Mercoledì non versò più lacrime per molti anni.
PIRANHA
Prima di giungere alla Nevermore, Mercoledì viene cacciata da diverse scuole “normali”. L’ultima espulsione è arrivata per aver indirettamente mutilato un compagno di liceo, gettando due buste colme di piranha all’interno della piscina della scuola. La protagonista compie quel gesto perché alcuni bulli avevano osato fare degli scherzi poco carini a Pugsley, suo fratello, ma come afferma lei stessa, Mercoledì “è l’unica che può torturare suo fratello“.
Ahh, l’amore fraterno.
I SENZA VOLTO
Non abbiamo ancora un descrizione dettagliata di questa tipologia di reietti, sappiamo solo che sono presenti alla Nevermore e che appaiono come giovani studenti senza i connotati del viso.
APPENDICE
Nella scuola Nevermore non ci sono solo mostruosità, ma anche persone che sicuramente hanno a che fare con il sovrannaturale, e si potrebbe definirli come sensibili al sovrannaturale.
Fra questi troviamo i veggenti, di cui fanno parte sia Mercoledì, sia sua madre Morticia. Essi sono in grado di avere visioni, spesso scaturite al contatto con persone o oggetti, e il tipo di visione varia a seconda della personalità del veggente: quelli come Morticia, che hanno “visioni positive”, sono definiti da Morticia stessa colombe, mentre alla figlia toccano “visioni negative”, devastanti e macabre, che la classificano di conseguenza come un corvo. Al pari delle sirene, anche i veggenti possiedono un talismano per gestire la questione visioni-improvvise.
Vi sono altri sensibili al paranormale, come per esempio i Ronzatori, che hanno il potere di controllare gli insetti. Nella prima stagione della serie incontriamo quindi Eugenie Otinger, appassionato di api e fondatore del club dei Ronzatori (che ha come membri… solo lui), il cui contributo sarà fondamentale per la sconfitta definitiva di Laurel Gates.
Tra i sensibili al sovrannaturale senza una vera classificazione c’è sicuramente Xavier Thorpe. Questo classico “bello e dannato” della scuola ha la capacità di trasformare i propri disegni in creature animate, inoltre dimostra di avere capacità psichiche indefinite ma molto potenti, tanto da poter interconnettersi anche involontariamente con un Hyde.
Abbiamo poi anche il personaggio di Rowan Laslow, il reietto tra i reietti, sensibile al sovrannaturale quasi più di tutti e in grado di spostare gli oggetti grazie alla telecinesi. L’aspetto e il vestiario lo rendono l’individuo visivamente più simile a Harry Potter.
Ovviamente, tra i più soprannaturali dei membri della famiglia Addams, abbiamo l’indimenticabile Zio Fester, che come caratteristica principale ha quella di essere un “conduttore” elettrico. In questa serie la sua capacità viene enfatizzata dimostrando di poter generare lui stesso scariche di energia, che in un episodio in particolare permettono anche la “rianimazione” di Mano. Per parlare di altri “stramboidi” della famiglia Addams, nei sotterranei della Nevermore, dove è presente la biblioteca segreta, vi è un ritratto del cugino Ignatius Itt, che a quanto pare era un assistente del fondatore della scuola.
Nella serie troviamo infine diverse piante utilizzate per vari scopi, come la Dalia Nera, o Black Dahlia, che prende il nome dall’omicidio, rimasto irrisolto, della giovane Elizabeth Short nel 1947. Degna di menzione è l’Orchidea Fantasma, o Dendrophylax lindenii, simbolo di resilienza e adattabilità, anche se la sua presenza può distruggere l’ecosistema circostante. Abbiamo inoltre la semplice Orchidea, che emette ferormoni che ricordano l’impollinazione solo per catturare prede, e molte altre ancora.
Ed è tutto anche per questo nuovo Bestiario di Monster Movie!
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